Dopo il lapsus, tra i senatori presenti si è levato un forte brusio. Il premier ha dunque riletto l'incipit del suo discorso sul Recovery Plan, facendo però lo stesso errore. Infine, accortosi del doppio errore, si è corretto ringraziando i senatori e ha continuato a leggere tra gli applausi dell'Aula
Doppia gaffe al Senato per il presidente del Consiglio Mario Draghi. All'inizio delle comunicazioni in Aula sul Recovery Plan (Che cos'è il Pnrr), il primo ministro ha esordito con un "Signor Presidente, onorevoli deputati". In quel momento, tra i senatori presenti si è levato un forte brusio. Diverse voci hanno fatto notare al premier l'imprecisione (Doppia gaffe al Senato per Draghi - il video).
Doppia gaffe per il Presidente del Consiglio
Draghi ha dunque ricominciato il suo intervento, leggendo nuovamente l'incipit del documento che aveva in mano, un discorso che com'è nella tradizione ricalca quello pronunciato nella prima Camera dove il presidente del Consiglio è già intervenuto, in questo caso quella dei Deputati. Rileggendo l'incipit del discorso, Draghi ha dunque sbagliato una seconda volta, pronunciando di nuovo la parola "deputati", con l'aula che ha nuovamente rumoreggiato per correggerlo. Subito dopo il premier, accortosi del doppio errore, con una smorfia di autodisapprovazione ha ricominciato a leggere il discorso, ringraziando correttamente i "senatori" in aula che stavolta hanno applaudito Draghi.