L’ex presidente della Camera scrive un lungo post su Facebook in cui racconta le sue ultime settimane al Rizzoli di Bologna e ringrazia medici e infermieri per la loro “competenza e umanità”
“Esco dall’ospedale Rizzoli di Bologna trasformata rispetto alla donna che vi è entrata due settimane fa”. Comincia così il lungo scritto che Laura Boldrini ha postato oggi su Facebook. “Indubbiamente sono stati i giorni più difficili della mia vita, che hanno lasciato segni indelebili nel corpo e nella mente” confessa l’ex presidente della Camera che sottolinea come la malattia “mette tutto il resto in secondo piano” e “tira fuori le fragilità nascoste sotto corazze sapientemente costruite nel corso di una vita”.
Il ricovero
La deputata del Pd, lo scorso 8 aprile, aveva annunciato sempre tramite social la sua malattia e il suo ricovero per sottoporsi a una delicata operazione. E qualche giorno dopo, sempre via Facebook, aveva dato rassicurazioni sull’esito dell’intervento. Oggi parla di uno “tsunami inaspettato” e ringrazia chi, con “competenza e umanità”, l’ha curata e assistita in questi giorni.
Le dimissioni
“Sono successe tante cose nel paese e nel mondo in questi giorni. Ho seguito per quanto mi era possibile il dibattito, perché la passione civile e politica sono irrinunciabili e fanno parte di me” scrive ancora la Boldrini. “Sono sicura che proprio queste passioni, insieme all'affetto delle persone che mi vogliono bene, mi daranno una mano a superare le settimane difficili di riabilitazione che mi aspettano”. Per concludere: “Torno a Roma ma non ancora nella mia abitazione, per poter affrontare questa nuova e faticosa fase, questo percorso ad ostacoli che ho davanti e che voglio superare per ritornare alla normalità, all'impegno politico e sociale di sempre. Sapendo che nulla sarà più come prima”.