In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Crisi di governo, ultime news. Renzi: nessuna preclusione. Ma tavolo in salita

Si sono fatti dei passi avanti tra i capigruppo e i tecnici dei partiti della maggioranza uscente, a cui si aggiunge il nuovo gruppo degli Europeisti. Ma restano ancora diversi temi divisivi come il Mes, le politiche sul lavoro, la sanità, le infrastrutture, e non ultimo il capitolo delle riforme, con i renziani che chiedono una bicamerale, la cui guida potrebbe essere affidata all'opposizione. Un analogo organismo, per Iv, dovrebbe vedere la luce anche sul Recovery

Condividi:

Salvini, Mattarella senta cosa pensa il Paese

"Non si commenta mai il Presidente della Repubblica e ci si affida alla sua saggezza. Noi contiamo che senta che cosa pensa il Paese, e quindi piuttosto che i pastrocchi e i ricatti tra Conte, Renzi e Di Maio, restituisca la parola agli italiani e poi saranno loro a scegliere e fare giustizia". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini parlando della crisi di Governo, su Telelombardia. 
- di Redazione Sky TG24

Recovery. Sassoli: Ue pronta a aiutare, Italia pare distratta

"Abbiamo lavorato da settembre per definire linee guida sulle quali impegnare il Parlamento, abbiamo avuto negoziati soddisfacenti con le altre istituzioni, abbiamo preso impegni concreti. Avremo una supervisione sugli obiettivi europei, ma su alcuni meccanismi ci sara' grande attenzione. Giovani, donne, rafforzamento stato sociale: la crisi ha messo in evidenza che gli anelli piu' deboli sono le donne, abbiamo necessita' di metterle in condizioni di essere protagoniste". Cosi' il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli parla, su La Stampa, delle opportunità del Recovery. "Il Covid ci offre molte lezioni, l'Unione europea non e' solo Bruxelles. Non c'e' dirigismo, ma voglia di collaborazione. Abbiamo bisogno di snellire i processi, il Recovery deve ancora partire. Faccio appello ai parlamenti nazionali: abbiamo visto che alcuni se la prendono troppo comoda". "Per supportare gli stati nazionali, Bruxelles si è però attivata mettendo a disposizione uno strumento di consulenza tecnica sulla gestione dei fondi, finanziato con 850 milioni di euro a disposizione dei singoli Paesi. Su questo pero' - sottolinea - noto una certa distrazione dell'Italia". 
- di Redazione Sky TG24

Bernini: Conte ter macchina usata, serve governo-Ferrari

"La macchina usata di terza mano che stanno cercando di mettere in pista non può funzionare, ci serve una Ferrari per risollevare l'Italia. Troppe sono le pietre d'inciampo di un eventuale Conte ter: piano vaccini, Recovery plan, sblocco licenziamenti, lavoro. Non abbiamo mai attaccato le persone ma le modalita' con cui hanno affrontato la crisi e un governo che si pone in continuità con il precedente e' destinato a fallire. A rimetterci saranno come sempre gli italiani, soprattutto gli autonomi, le partite iva, le imprese che devono ancora avere i giusti risarcimenti. Noi non crediamo ci siano attività 'decotte' da abbandonare al proprio destino. Tutti hanno il diritto di tornare a lavorare e siamo convinti che solo un governo che abbia questo tra gli scopi prioritari possa essere la soluzione per superare questa fase così difficile". Lo ha detto Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia in diretta ad Agora'.
- di Redazione Sky TG24

Ainis: nuovo governo dovrebbe rivedere legge elettorale

"Può darsi che le elezioni risolvano il quadro politico, ma c'e' una legge elettorale che per due terzi è proporzionale, con la soglia di accesso del 3%, e alcune forze politiche nate in questa legislatura potrebbero superare questa soglia. Quindi potremmo avere dopo la elezioni, se ci saranno a breve, un parlamento altrettanto poco gestibile". A dirlo ad Agora' su Rai3 il costituzionalista Michele Ainis. "Quindi questo nuovo governo, Conte-ter o chicchessia, un'occhiata alla legge elettorale dovrebbe darla". 
- di Redazione Sky TG24

Brunetta: serve il governo dei migliori o il Paese affonda

"Abbiamo 100 giorni per salvare l'Italia. Per fare quelle riforme che l'Europa ci chiede e dar gambe a un Recovery plan credibile. Altrimenti, non ci danno un euro e il Paese affonda. Si parta da qui per dare un governo all'Italia". Lo chiede,  intervistato da QN, Renato Brunetta, per il quale "cercare una nuova maggioranza con gli stessi partiti di quella che si e' appena sgretolata, e' un errore: servono energie politiche straordinariamente superiori". "E' una fase in cui ciascuno deve abbandonare la propria casacca e lavorare in una logica bipartisan", per quello che definisce "un governo dei migliori". Quali partiti potrebbero sostenere questo governo? "Tutti, dalla Meloni a Salvini, da Zingaretti a Leu e Renzi. Non vedo chi possa dire di no...", risponde. Mario Draghi "e' uno dei migliori, se non il migliore in campo, se fosse disponibile". 
- di Redazione Sky TG24

Al via tavolo di lavoro convocato da Fico

Al via nella sala della Lupa di Montecitorio la riunione del tavolo di lavoro convocato dal presidente della Camera Roberto Fico, nell'ambito delle consultazioni. All'incontro, che sarà introdotto da Fico, partecipa una quindicina di persone: i capigruppo di M5S Davide Crippa ed Ettore Licheri, quelli del Pd Graziano Delrio e Andrea Marcucci, per Italia Viva i capigruppo Maria Elena Boschi e Davide Faraone, per Liberi e Uguali Federico Fornaro e Loredana De Petris, per 'Europeisti - MAIE - Centro Democratico' del Senato i senatori  Raffaele Fantetti e Maurizio Buccarella, per il Gruppo parlamentare 'Per le Autonomie del Senato Albert Laniece e Gianclaudio Bressa, per CD-Maie Bruno Tabacci ed  Antonio Tasso. Nella sala è stato allestito un enorme tavolo per garantire il distanziamento tra i presenti.
- di Redazione Sky TG24

Cosa succede oggi: tavolo di maggioranza per il contratto. Gli scenari

Una ventina di persone, due per ogni partito, ma non i leader, saranno riuniti col presidente della Camera. L'obiettivo è quello di trovare una sintesi e mettere a punto un "documento" programmatico. Fico entro martedì dovrà riferire l'esito a Mattarella
.
- di Redazione Sky TG24

Salvini: Mattarella restituisca parola a italiani

"Contiamo che il presidente della Repubblica Mattarella senta cosa pensa il Paese e piuttosto che pastrocchi, governi con la gente che esce e che cambia, i ricatti, e Conte e Renzi e Di Maio, restituisca la parola agli italiani. Poi saranno loro a scegliere e a fare giustizia" Lo ha detto il leader della lega Matteo Salvini intervenendo alla trasmissione Buongiorno Lombardia su Telelombardia.  "Ormai il Parlamento e' fermo da settimane - ha aggiunto -. Spero che finisca questo teatrino, questa ricerca dei senatori, perché non si puo' andare avanti cosi'. Noi come centrodestra siamo compatti". "Speriamo sia la volta buona che scelgono gli italiani" ha concluso. 
- di Redazione Sky TG24

Ainis: mandato esplorativo è secondo giro consultazioni

"Il mandato esplorativo è un secondo giro di consultazioni per interposta persona, o per interposto presidente, come in questo caso, con un mandato circoscritto". Lo ha affermato il costituzionalista Michele Ainis, ospite di Agora' su Rai3. "In questa crisi - ha sottolineato - il presidente della Camera Fico deve verificare se la vecchia
maggioranza abbia ancora voglia di stare insieme, ma i commensali sono gli stessi che reggevano il governo Conte. Verrebbe da chiedersi perché non l'hanno fatto da se' stessi, senza provocare una crisi e scomodare il presidente della Repubblica e quello della Camera". 
- di Redazione Sky TG24

Crisi, vertice su programma, ma nodo nomi e piano B

Roberto Fico convoca i partiti della ex maggioranza per mettere a punto un programma condiviso, accogliendo cosi' nel suo mandato esplorativo le richieste di Matteo Renzi. Dunque alle 9,30 siederanno attorno a un tavolo i capigruppo di tutti i partiti che finora hanno sostenuto il governo Conte per verificare se sia possibile siglare un patto di fine legislatura. Ma dietro le quinte si tratta gia' sui nomi; gli ottimisti trattano su quelli dei ministri, i più accorti su quello del premier, gli sherpa di Italia viva su ipotesi alternative alla riedizione dell'attuale maggioranza giallorossa, il cosiddetto piano B. M5s, Pd e Leu tengono la posizione: non ci sono subordinate al Conte ter. Le differenze su programma e ministri non mancano, il Presidente Fico avrà il suo daffare a redigere un programma seppur di massima ma l'intenzione e' quella di trovare una soluzione, cercando di evitare nodi divisivi come il Mes. Iv invece non ha mai proposto Conte: pur non avendo mai posto un veto netto, tutti sanno che il vero tema e' il nome del premier. L'obiettivo è giungere a un vertice dei leader e a quel punto sarebbe naturale passare ai nomi, da quelli dei ministri a quelli del premier. La dead line non e' lontana: il presidente Mattarella ha chiesto a Roberto Fico di tornare con il risultato dell'esplorazione entro domani.
 
- di Redazione Sky TG24

Ainis: precedenti contratti di governo non hanno retto

"Ci sono diversi elementi irrituali in questa crisi, a partire dal contratto, che è uno strumento privatistico, ma qui siamo nel diritto pubblico". Lo ha affermato il costituzionalista Michele Ainis, ospite di Agora' su Rai3. "I contratti di governo vanno interpretati - ha detto - e i precedenti contratti alla prova dei fatti non hanno retto, ciascuno li ha tirati per la sua parte. Questi contratti di legislatura non hanno portato benissimo - ha concluso Ainis - siamo a metà della legislatura e al terzo governo, quindi evidentemente non hanno retto". 
- di Redazione Sky TG24

Salvini: basta teatrino parola agli italiani

"Io penso che non troveranno un accordo, quindi sarà opportuno dare la parola agli italiani". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, su Telelombardia, riferendosi al confronto tra le forze di maggioranza sul programma per il nuovo Governo. Tra i temi divisivi tra i partiti di maggioranza Salvini ha citato ad esempio le pensioni, la scuola e il rinvio della cartelle esattoriali. "Ormai il Parlamento è fermo da settimane. Spero che finisca questo teatrino, questa ricerca dei senatori, perché non si può andare avanti cosi'. Noi come centrodestra siamo compatti", ha aggiunto Salvini. 
- di Redazione Sky TG24

Serracchiani: mettere in campo un percorso che rafforzi la maggioranza

Per Debora Serracchiani, vice-presidente Pd, la crisi di governo si può risolvere solo in questo modo. E in un'intervista a La Stampa dice anche: "Credo non si possa eccedere nel tatticismo. La crisi e' stata aperta da Iv in maniera improvvida, nei tempi e nei modi. Oggi la crisi deve essere l'opportunità per mettere in campo un percorso che rafforzi la maggioranza. Non penso si possa andare avanti solo sulla base della tattica. Mi auguro che anche il presidente Renzi capisca che non si può fare". E sulle elezioni afferma: "Zingaretti in direzione ha detto che noi non auspichiamo di andare alle elezioni e che in ogni caso non sono nella disponibilità del Pd ma in quella del presidente della Repubblica". 
- di Redazione Sky TG24

Gentiloni: con pandemia squilibrio genere si è aggravato

"Fra Commissione europea e governi la discussione sui piani nazionali per il Recovery Fund a livello tecnico "va avanti ormai da un paio di mesi e ci sono consultazioni molto frequenti che cercano di chiarire i dubbi. Sono piani molto complessi che richiedono alle amministrazioni e ai governi uno sforzo notevole. Ma e' interessante notare che nelle ultime versioni, non definitive, dei due Paesi maggiori
beneficiari di risorse in termini assoluti, Italia e Spagna, la questione della parita' di genere e' fra i grandi obiettivi". Lo ha detto il Commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, in un'intervista a La Stampa. Gentiloni ha ricordato che "tante eurodeputate e tanti eurodeputati chiedevano l'inserimento nei Piani nazionali del
Recovery Fund di una soglia di investimenti vincolante anche sulla questione della parità di genere, come per la transizione ambientale e l'innovazione digitale. Le richieste erano numerose".
 
- di Redazione Sky TG24

Toti, occorre un premier che sappia garantirci in Europa

"Siamo stati tra i primi a dirlo, che serve un premier forte in Europa e non abbiamo cambiato idea. Un premier che sappia unire le forze economiche e sociali e che abbia credibilità con i cittadini ma anche con le istituzioni europee e con i mercati finanziari, perché siamo un paese con il 170% di debito". Lo ha affermato il governatore della Liguria, Giovanni Toti in un'intervista alla Repubblica. Quanto all'ipotesi che il premier sia un tecnico o un politico, Toti ha affermato: "Secondo me visto che Mattarella ha chiesto di fare presto e il presidente Fico ha annunciato un nuovo giro di consultazioni, dicendo che ci sono le condizioni per rimettere insieme un governo a partire dal Conte bis, mi pare che si vada in questa direzione. E in un simile governo la disponibilità di 'Cambiamo' non ci sarà mai e immagino di nessuno della coalizione di centrodestra".
 
- di Redazione Sky TG24

Zanda, se fallisce il ter governo con alte personalità

"Oggi sia Pd che 5Stelle puntano tutto su un Conte-ter e non fanno ipotesi di un eventuale fallimento. Mi sembra pero' certo che, in qualsiasi circostanza, si dovrebbero evitare elezioni politiche anticipate e prevedere che all'Italia servira' una soluzione politica fortemente europeista con un governo formato e presieduto da una personalita' di alto profilo e una maggioranza forte". Lo afferma in un'intervista a Repubblica il senatore dem, Luigi Zanda. Quanto alla soluzione della crisi, Zanda ha osservato: "Non giriamo attorno al problema. La questione piu' rilevante e' comprendere la posizione di Matteo Renzi e di Italia Viva. La crisi ha azzerato le polemiche politiche precedenti. Quindi e' giusto far cadere qualsiasi preclusione nei confronti di Iv, ma Renzi deve dimostrare di volere costruire e non distruggere". 
- di Redazione Sky TG24

Bonomi: "Serve stabilità, confermare Gualtieri ministro dell'Economia"

Il presidente di Confindustria, intervenuto a "In Mezz'ora in più" su Rai Tre, ha sottolineato che "non ci possiamo permettere cambiamenti in corsa". E sul titolare del Mef, ha aggiunto: "Ricordiamoci che quel che portiamo a casa con il Recovery è merito suo". Leggi qui
- di Redazione Sky TG24

Salvini: "Problema non è Draghi ma questo Parlamento"

"Draghi? Il problema e' chi sono i compagni di viaggio. Per serieta', vorrei mettere insieme un governo scelto dagli italiani che per cinque anni facciano le cose che servono agli italiani". Lo ha detto Matteo Salvini a Live 'Non e' la Durso', su Canale 5. "Il problema non e' quanto sia rispettabile Draghi, ma è questo Parlamento che sta dando agli italiani scene imbarazzanti, con un senatore della Repubblica su cui viene chiesta la Var per capire se e' entrato in aula un secondo prima o uno in meno", ha aggiunto Salvini.
- di Daniele Troilo