Crisi di governo, le news. M5s, Pd e LeU uniti su Conte. Renzi: serve documento scritto
Nella prima tornata di consultazioni con il presidente della Camera Fico, dem, pentastellati e Liberi e Uguali sostengono il premier uscente e promuovono una agenda di fine legislatura. Anche Italia Viva chiede un accordo di programma e Renzi specifica: prima dei nomi servono i contenuti
Consultazioni Fico al via alle 16 con M5s
Cominceranno oggi alle 16 le consultazioni del presidente della Camera Roberto Fico. Il primo appuntamento è con la delegazione del Movimento Cinque stelle. Il calendario completo è ancora in via di definizione.
Renzi riunisce gruppi Iv stasera
Si svolgerà stasera alle 22.30 una riunione in videoconferenza dei gruppi parlamentari di Italia viva, convocata da Matteo Renzi, secondo quanto viene riferito, per fare il punto al termine della prima giornata 'esplorativa' del presidente Roberto Fico, che avvierà le consultazioni nel pomeriggio a partire dal Movimento 5 stelle.
Crisi: consultazioni Fico al via alle 16 con M5s
Crippa (M5s): teniamo fuori Mes da agenda
"I temi divisi vanno tenuti fuori dall'agenda di governo. Il Mes è un tema che rischia di ingolfare il governo, ancor prima di partire. Servono patti chiari, ci sono 200 miliardi da spendere". Lo ha detto il capogruppo del MoVimento 5 Stelle alla Camera, Davide Crippa, in una intervista a Sky tg 24.
Zingaretti: Pd ha rispettato Quirinale, da altri comizi
"Ho letto su Repubblica una pagina di Concita De Gregorio, purtroppo ho visto solo l'eterno ritorno di una sinistra elitaria e radical chic che vuole sempre dare lezioni a tutti ma a noi ha lasciato macerie sulle quali stiamo ricostruendo. Chi fa un comizio in diretta dopo le consultazione al Quirinale è un esempio, chi rispetta quel luogo una
nullità. La prossima volta mi porto una chitarra". Lo scrive su Facebook il segretario del Pd, Nicola Zingaretti. "Che degrado - commenta - Ma ce la faremo anche questa volta".
nullità. La prossima volta mi porto una chitarra". Lo scrive su Facebook il segretario del Pd, Nicola Zingaretti. "Che degrado - commenta - Ma ce la faremo anche questa volta".
Mulé: FI propone governo dei migliori
"Dopo aver litigato furiosamente, la maggioranza prova a rimettersi insieme nel nome delle poltrone. Forza Italia propone un governo serio e affidabile: il governo dei migliori che sappia affrontare l'emergenza del Paese". Lo ha detto Giorgio Mule', deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, in una dichiarazione al Tg 1.
Mulé (FI): sia dei migliori per affrontare emergenza
"Dopo aver litigato furiosamente la maggioranza prova a rimettersi insieme nel nome delle poltrone. Forza Italia propone un governo serio e affidabile: il governo dei migliori che sappia affrontare l'emergenza del Paese". Lo ha detto Giorgio Mulé, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, in una dichiarazione al Tg 1.
Marattin (Iv): non è più tempo di tirare a campare
"La posta non e' sulle teste", la posta è: "vogliamo fare sul serio o vogliamo continuare a tirare campare? Non è piu' tempo di tirare a campare". Luigi Marattin, deputato di Italia via, lo dice a Sabato24 su RaiNews24. "Non mettiamo veti sui nomi - ribadisce - Conte ha guidato un governo piu' sovranista nella prima parte della legislatura e più europeista nella seconda. Questa e' la dimostrazione che il nome di per se' non significa nulla. E' invece importante sapere che tipo di impostazione politica si vuole dare" al prossimo governo, aggiunge chiedendo riforme, ad esempio, sul blocco dei licenziamenti, sulla riforma fiscale e sulla Pa.
Bonino (+E), nessuna svolta con le stesse persone
"Questa compagine governativa non è stata all'altezza dal punto di vista della sanità, della giustizia e nella preparazione del Next Generation Eu: quello che abbiamo detto chiaramente e' che vogliamo discontinuità. Gli stessi esponenti dell'attuale maggioranza parlano di svolta e di rilancio. Ma non può esserci ne' svolta ne' rilancio con le stesse persone". Lo ha detto Emma Bonino a Rainews24. "Come puo' esserci discontinuità sui temporeggiamenti, le lentezze, le paralisi con gli stessi ministri di prima? Non e' credibile. E trovo stupefacente - ha concluso Bonino - che un grande partito come il Pd non riesca a esprimere un altro e piu' efficace personale politico".
Meloni: nulla di responsabile nel vendersi per poltrona
"I responsabili li vedo tutto meno che responsabili. Non ci vedo niente di responsabile nel vendersi per una poltrona. In Italia il gioco di parole, rischia sempre di nascondere altri interessi. Sul centrodestra sono settimane che sentiamo dire che la ricerca dei responsabili da parte di Conte avrebbe dilaniato il centrodestra, che ci sarebbero stati interi pezzi della nostra compagine che sarebbero andati a sostenere Conte e la sua maggioranza. Non è andata cosi', tanto che Conte si e' dovuto dimettere. Non so cosa accadrà domani, ma posso dire che sono ottimista, perché fino ad oggi il centrodestra si è oggettivamente dimostrato molto compatto". Cosi' il leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.
Meloni: sciogliere le Camere e andare subito al voto
"Sono fiera di ribadire la compattezza del centrodestra". Al Capo dello Stato abbiamo "ribadito la richiesta di valutare di sciogliere le Camere" e "portare la nazione al voto". Lo dice la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. "L'Italia - e pare che su questo siano tutti d'accordo - ha bisogno di un governo forte e coeso. Un governo che abbia numeri necessari per fare cose coraggiose, con un forte mandato popolare. Continuo a ritenere che con l'attuale Parlamento questo non sia possibile. Questa è la ragione per la quale la scelta piu' responsabile tra quelle in campo e' di sciogliere le Camere in tempi rapidi e portare la nazione al voto".
Barnier: "stabilità Italia è stabilità Ue"
"La stabilità dell'Italia è la stabilità dell'Ue, come è il caso della Germania o della Francia o di altri Paesi. Ci auguriamo che si trovi una soluzione in modo da poter affrontare insieme nella stabilità le grandi sfide per uscire dalla crisi sanitaria, mettere in opera il piano di rilancio che accompagnerà fortemente lo sviluppo dell'Italia,
insomma le tante sfide davanti a noi": lo ha detto questa mattina ai microfoni di Caffe' Europa (Rai Radio1) il capo negoziatore europeo per la Brexit, Michel Barnier, rispondendo a una domanda sulla crisi di governo.
insomma le tante sfide davanti a noi": lo ha detto questa mattina ai microfoni di Caffe' Europa (Rai Radio1) il capo negoziatore europeo per la Brexit, Michel Barnier, rispondendo a una domanda sulla crisi di governo.
Meloni: unità nazionale? FdI indisponibile con Pd-M5s
Un governo di unità nazionale? "FdI ha sempre detto che non è disponibile in nessun caso ad andare al governo con Pd e Cinquestelle". Lo dice Giorgia Meloni all'agenzia Vista. "Il problema di un governo di unità nazionale è il tentativo di mettere insieme persone che la pensano in modo diverso sulle grandi questioni fondamentali", spiega la leader di FdI. "Se dovessi andare al governo con M5s e Pd "cosa faremmo sul reddito di cittadinanza, sull'immigrazione, sulla giustizia, sulla burocrazia, sul rapporto con l'Europa? Le nostre idee sono diametralmente opposte, quindi alla fine non faremmo nulla. Che è ciò che è accaduto con i governi di questa legislatura".
Giro (FI): no a quello dei migliori, nascerà Conte 3
"Nascerà il Conte Ter. Un governo (comunque) politico. Renzi ha ottenuto la caduta del Conte bis, nato peraltro solo grazie a lui circa due anni fa. E da questo punto di vista, oggi Renzi ha fatto il lavoro sporco per il Pd. Ma di più non potrà fare semplicemente perché ha il 2% nel Paese e lui lo sa bene e se non lo sapesse ci sarebbe qualcuno che glielo ricorderebbe di nuovo". Lo dichiara il senatore di Fi
Francesco Maria Giro. "Mentre Conte è ancora sostenuto da un certo consenso popolare (sarebbe disonesto non dirlo) e dal partito di maggioranza relativa, seppure anch'esso indebolito ma proprio per questo costretto ad ancorarsi alla popolarità di
Conte. Il governo dei migliori e' improbabile anche perché sarebbe considerato una riedizione, seppure in grande spolvero, della stagione di Monti.
Francesco Maria Giro. "Mentre Conte è ancora sostenuto da un certo consenso popolare (sarebbe disonesto non dirlo) e dal partito di maggioranza relativa, seppure anch'esso indebolito ma proprio per questo costretto ad ancorarsi alla popolarità di
Conte. Il governo dei migliori e' improbabile anche perché sarebbe considerato una riedizione, seppure in grande spolvero, della stagione di Monti.
L. elettorale, Rotondi: lunedì Pdl per riforma proporzionale
"Per ogni evenienza, il 'rotondellum' è pronto e si può votare in un'ora alla Camera. Lunedì presenterò formalmente il mio progetto di legge elettorale proporzionale". Lo afferma Gianfranco Rotondi che conferma la presentazione come primo firmatario di una proposta di correzione dell'attuale legge elettorale. Il Pdl, spiega, "si compone di un solo articolo: abolizione dei collegi uninominali. Per il resto rimane in vigore il 'Rosatellum', compreso lo sbarramento al tre per cento. E' il solo modo - sostiene - per approvare la legge subito, senza estenuanti mediazioni e in modo da poterla utilizzare in eventuali elezioni immediate. Ho avuto molte interlocuzioni informali e ritengo di poter dire che ci sono i voti per approvare questa mini-riforma", conclude.
Toti: serve esecutivo serio con larga maggioranza
Il centrodestra non può perdere due anni, si inauguri in Parlamento un'epoca di collaborazione su riforme, legge elettorale e nuovo Presidente della Repubblica. Lo chiede in un'intervista su La Stampa il governatore ligure e leader di Cambiamo, Giovanni Toti, secondo il quale, si va verso un Conte Ter "con stessi attori e un campo simile. Conte e Renzi si riappacificheranno, ci sara' un rimpasto e qualche pennellata di belletto per spiegare una crisi inopportuna e inspiegabile". Cambiamo e i centristi non sono interessati ad allargare questa maggioranza "e l'abbiamo detto al Presidente Mattarella"; l'intero centrodestra ha escluso di partecipare "a governi abborracciati". Si e' tenuto conto "delle diverse sensibilità che ci sono in coalizione, tra chi come Giorgia Meloni considera di gran lunga preferibile il voto e chi, come noi e Forza Italia, pensa sia necessario un governo serio, con una larga maggioranza, per affrontare temi urgenti". Toti aveva richiamato dopo le regionali Salvini ad assumere il ruolo di capo della coalizione: "oggi devo riconoscere che l'ha fatto, con grande misura, senza mettere la Lega davanti agli altri. Ha saputo mediare".
Nardella: caos politico fa rabbia, serve stabilità
"Noi siamo qui in prima linea ad affrontare giorno per giorno l'emergenza: abbiamo bisogno di stabilita' politica ed istituzionale, e ci fa rabbia vedere questo caos politico del governo". Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, a margine della consegna di pacchi alimentari per una iniziativa di solidarietà. "Dobbiamo dare una risposta - ha aggiunto - a una situazione di emergenza sociale che ci preoccupa molto. Lo sto dicendo continuamente, noi abbiamo una bomba sociale a orologeria: a fine marzo finiscono i blocchi dei licenziamenti, e a fine giugno finiscono i blocchi degli sfratti. Abbiamo calcolato che in questo anno a Firenze sono stati congelati quasi mille sfratti. Immaginate voi cosa significhi in tutto il Paese all'improvviso sbloccare gli sfratti, con tutti i conflitti sociali e legali connessi. Ci apprestiamo a vivere dei mesi molto difficili".
Cartelle esattoriali, da Cdm via libera per il rinvio di un mese
La mini-proroga del congelamento della riscossione era in scadenza a fine gennaio. L'invio delle cartelle esattoriali è ora sospeso per un altro mese. Gualtieri critico: "Non è la soluzione ottimale, serviva di più". Castelli: "Non si poteva fare diversamente, da prossimo governo norme organiche". La gallery
Fratoianni: difendiamo questa maggioranza e Conte ter
"Il nostro secondo Congresso Nazionale, dopo quello fondativo di Rimini, si svolge in un contesto particolarmente difficile. Ce lo racconta innanzitutto la modalità con cui svolgiamo i nostri lavori. La discussione online, pur aprendo possibilità inedite e che dovremo saper valorizzare anche per il futuro, riduce fortemente la possibilità di articolare meglio la nostra discussione e di sviluppare al massimo i momenti di partecipazione e di confronto. E poi, diciamolo, la politica e in particolare i suoi riti, ha bisogno del corpo, della relazione diretta. Anche per questo, diciamo fin da subito, che appena la Pandemia ce lo consentirà dovremo vederci ancora, questa volta in presenza. Per aggiornare la discussione, per riflettere sulle molte questioni che inevitabilmente resteranno un po' ai margini di questo appuntamento". Lo ha detto Nicola Fratoianni nella relazione che apre i lavori dell'assise congressuale.
De Poli (Udc): no a brutta copia di questo Governo
"Diciamo no alla brutta copia di questo Governo. Al Quirinale il centrodestra unito e compatto ha espresso la propria preoccupazione: l'Italia deve correre e ha bisogno di un Esecutivo con le gambe forti e non di un Governicchio": cosi' il senatore e presidente Udc Antonio De Poli che ieri ha partecipato alle Consultazioni al Quirinale, insieme alla coalizione di centrodestra.