Crisi di governo, Di Maio: “Da Renzi gesto irresponsabile, ora strade divise per sempre”

Politica

Il ministro degli Esteri ed esponente del Movimento 5 Stelle ha commentato in un lungo post su Facebook il delicato momento politico che il Paese si trova ad affrontare in seguito alle dimissioni delle ministre di Italia Viva volute da Matteo Renzi

“Mentre il Paese attraversa uno dei momenti più bui della sua storia, ieri Matteo Renzi ha scelto di ritirare i suoi ministri aprendo l’ennesima crisi di governo. Il mondo ci sta guardando e purtroppo non possiamo andarne fieri”. Con un lunghissimo post su Facebook Luigi Di Maio ha commentato la delicata fase che si è aperta in seguito alle dimissioni delle ministre di Italia Viva volute da Matteo Renzi  (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SULLA CRISI DI GOVERNO). “Nell’anno della presidenza italiana del G20, della copresidenza italiana della COP26 e soprattutto nell’anno in cui dobbiamo iniziare a spendere il piano Marshall del nuovo millennio, l’Italia rischia così di essere macchiata in modo indelebile da un gesto che considero irresponsabile e che, come avevo anticipato, divide definitivamente le nostre strade. Avremmo tanto da imparare dal senso di unità che ha contraddistinto il nostro popolo durante questa terribile pandemia, – ha aggiunto il Ministro degli Esteri - in questo drammatico clima di incertezza, in questo mare in tempesta, ci sono però solidi punti fermi. Il primo è il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al quale va tutta la nostra vicinanza per la delicata fase che si troverà a gestire. Il secondo è il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, verso il quale saremo leali e come MoVimento 5 Stelle sosterremo fermamente. Il terzo punto solido è l’Europa”. 

Fiducia verso le istituzioni Ue

“Da mesi la politica italiana dibatte su quale sia la migliore strada da seguire per uscire da questo drammatico periodo. I punti di vista spesso possono divergere, è naturale. Ma c’è sempre stata una certezza che ha caratterizzato e unito la maggioranza dell’arco parlamentare, favorendo un dialogo democratico e proficuo anche tra forze politiche diverse: la piena fiducia verso le istituzioni Ue” – ha proseguito Di Maio -. L’elezione della presidente Ursula Von Der Leyen e della nuova Commissione ne è stato un chiaro esempio. L’Italia a luglio ha infatti ricevuto un attestato di stima e fiducia senza precedenti, divenendo il primo Stato membro per quantità di risorse del Recovery fund, circa 200 miliardi di euro. Fondi necessari a risollevare la nostra economia e ad avviare una ricostruzione indispensabile”.

Palazzo Chigi durante il consiglio dei Ministri, Roma 13 luglio 2020. ANSA/FABIO FRUSTACI

approfondimento

Crisi di governo, cosa succede ora: i possibili scenari

Dare all'Italia opportunità di ripresa e riscatto

 “Il mio appello si rivolge dunque a tutti i costruttori europei che, come questo Governo, in Parlamento nutrono la volontà di dare all’Italia la sua opportunità di ripresa e di riscatto. Insieme, possiamo mantenere la via. Guardiamoci intorno e troveremo un Paese che chiede di essere ascoltato. Non possiamo permetterci di ignorarlo. Noi gli daremo voce fino alla fine” ha concluso l’esponente del M5S.

00hero_crisi_governo_renzi_conte

approfondimento

Crisi di governo, la notizia sui giornali e sui siti internazionali

Politica: I più letti