Salvini: "Orgoglioso, al di là del risultato". Zingaretti ringrazia le Sardine. Renzi: "Vittoria bellissima". Il Movimento 5 Stelle in picchiata. Il premier Conte: "Chi voleva un referendum sul governo è rimasto deluso". GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
1 nuovo post
Emilia Romagna, Salvini: fatto tutto quello che si poteva
Borgonzoni, coalizione unita, combattuto insieme
"Il vero segnale è stato quello di una coalizione unita, che ha combattuto comune su comune". Lo ha detto Lucia Borgonzoni, candidata di centrodestra alle regionali in Emilia-Romagna, nella conferenza stampa in un hotel alle porte di Bologna. "Le risposte che la gente vuole la Lega le da'", ha aggiunto, "altrimenti non avremmo aumentato così tanto i nostri consensi in una amministrativa", dice a proposito del risultato del partito oltre il 30%. "Siamo cresciuti tanto", ha aggiunto.
Salvini: "In Emilia fatto tutto quello che si poteva"
Salvini: "Se si fosse votato per politiche avremmo vinto"
"E' chiaro che se ieri si fosse votato a livello nazionale il centrodestra avrebbe stravinto". Così Matteo Salvini in una conferenza stampa.
Salvini: "Il cambio in Emilia Romagna è solo rimandato"
"Qui abbiamo fatto opposizione con 9 consiglieri fino a ieri, adesso 13 o 14 consiglieri. E' un passaggio vuole dire che abbiamo fatto tanto e dobbiamo fare di più ci prepariamo a 5 anni di appassionata opposizione perché il cambio in Emilia Romagna è solo rimandato". Così il leader della Lega Matteo Salvini in conferenza stampa.
Emilia Romagna, Salvini: fatto tutto quello che si poteva
"Finalmente una notte in cui si è dormito qualche ora. Un'analisi al volo anche se i seggi sono aperti ma mi sono alzato assolutamente soddisfatto, non solo perché' abbiamo fatto con tutta la squadra tutto quello che è umanamente possibile e di più". Così il leader della Lega Matteo Salvini nella conferenza stampa dopo le regionali in Emilia-Romagna, in un hotel alle porte di Bologna.
Bonaccini ha vinto con 8 punti di vantaggio
Ha vinto con circa otto punti di vantaggio il candidato del centrosinistra Stefano Bonaccini che ha preso il 51,6%, contro il 43,7% della sua sfidante Lucia Borgonzoni, sostenuta dal centrodestra. Simone Benini del M5s ha preso il 3,5%. Sotto il mezzo punto gli altri candidati:
Domenico Battaglia (Movimento 3v) 0,5%, Laura Bergamini (Partito comunista) 0,4%), Marta Collot (Potere al Popolo) 0,3%, Stefano
Lugli (Altra Emilia-Romagna) 0,2%.
Domenico Battaglia (Movimento 3v) 0,5%, Laura Bergamini (Partito comunista) 0,4%), Marta Collot (Potere al Popolo) 0,3%, Stefano
Lugli (Altra Emilia-Romagna) 0,2%.
Crimi, non ci arrendiamo, stiamo uniti
"Il voto delle regionali ha sempre visto il Movimento raccogliere risultati inferiori rispetto alle tornate nazionali, ma va riconosciuto che in Calabria ed Emilia Romagna i risultati sono stati inferiori alle aspettative". Così il capo reggente M5s Vito Crimi su fb. "Questo però non ci induce ad arrenderci: semmai è vero il contrario. Abbiamo già avviato il lavoro di organizzazione che ci consentirà un maggiore coordinamento", scrive Crimi sostenendo che sarà necessario "restare uniti, non lasciarsi irretire da facili sirene".
Emilia Romagna, Fassino, respinto chi ha offeso sua storia
Stefano Bonaccini eletto Presidente dell'Emilia Romagna, centrosinistra coalizione con più voti, Pd primo partito. Una risposta democratica a chi alimenta menzogne, intolleranza, rancore. L'Emilia Romagna non è terra di conquista e rifiuta chi ne offende storia, valori, identità". Così su Twitter Piero Fassino commenta i risultati delle elezioni Regionali in Emilia Romagna.
Calabria:si allarga al 25% il divario tra Santelli e Callipo
Si allarga di oltre 25 punti, quando sono 2.106 le sezioni elettorali scrutinate in Calabria sulle complessive 2.420, il divario tra la candidata presidente del centrodestra Jole Santelli e il principale competitori Pippo Callipo, candidato del centrosinistra.
Dato ormai praticamente assodato per Santelli, infatti, che sfiora il 56% contro il 30,36 di Callipo. Al terzo posto Francesco Aiello candidato del M5s, con il 7,31% che, al momento, non supererebbe la soglia di sbarramento dell'8%. Il quarto candidato presidente Carlo Tansi, che gli exit polls davano avanti ad Aiello, infine e' al 6,55.
Gentiloni e "la forza del Pd"
Jole Santelli eletta in Calabria
Calenda: "Lavoro e serietà vs sbruffonate e slogan"
"Grazie Emilia Romagna", il tweet di Bonaccini
Il Centrodestra governa in 13 regioni
Il centrodestra strappa al centrosinistra la Calabria e rafforza la leadership per quanto riguarda i Governi regionali, nonostante la conferma di Bonaccini in Emilia Romagna. Il centrodestra governa 13 regioni: Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Calabria, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Sicilia e Sardegna.
Il centrosinistra governa 6 regioni: Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Puglia e Campania. L'Union Valdotaine ha il Presidente della Valle d'Aosta. Nel 2020 si voterà in Liguria, Veneto, Toscana, Marche, Campania e Puglia.
Bonaccini confermato Presidente
Quando restano da scrutinare 185 sezioni emiliano romagnole su 4520, il vantaggio di Stefano Bonaccini, che ha superato 1,1 milioni di voti, è ormai incolmabile. Lucia Borgonzoni del centrodestra è ferma a 944mila voti. Simone Benini (M5s) è a quota 74mila voti.
)
)
)
)
)