Elezioni Umbria, Conte: "Voto non incide su governo, ma serve più spirito di squadra"

Politica

Il premier dopo la vittoria del centrodestra e la sconfitta della neo coalizione Pd-M5S: quello umbro è "un esperimento partorito tardi". E aggiunge: "Ai leader delle varie forze le valutazioni, ma dico anche di prendersi del tempo"

Quello dell'Umbria è "un test da non trascurare affatto", ma che "non può incidere" sul governo. Sono queste le prime parole del premier Giuseppe Conte all’indomani del voto per le elezioni regionali in Umbria che ha sancito la vittoria del centrodestra con Donatella Tesei, con 20 punti di distacco dalla coalizione Pd-M5S (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - TUTTI I DATI - LA MAPPA DEI RISULTATI). Poi il premier torna sull'argomento, e ricorda: "Siamo nel pieno del percorso" e "oggi ho ancora più entusiasmo, coraggio e determinazione di ieri". Ma "c’è bisogno di maggior spirito di squadra e di rafforzare la coesione". 

Conte: "Quello umbro è un esperimento partito tardi"

Quello umbro è "un esperimento partorito tardi, ci si è mossi tardi", ha spiegato Conte da Ravenna. "Lascio ai leader delle varie forze di fare le valutazioni, ma dico anche di prendersi del tempo, se un esperimento non è andato bene ci si può fermare a valutarlo, c'è tempo per fare riflessioni, ci sono altre competizioni regionali che ci aspettano", ha spiegato il premier (DI MAIO: ALLEANZA CON IL PD NON FUNZIONA). "Chi vi parla non ama i tatticismi" e non insegue le "convenienze personali", ha poi sottolineato Conte. "Rifarei mille volte la foto di Narni", ha aggiunto, riferendosi alla foto scattata prima delle elezioni, in cui compare insieme a Nicola Zingaretti, Luigi Di Maio e Roberto Speranza.

"Verremo valutati con voto del 2023"

Poi un passaggio sul futuro dell’esecutivo. "Quando nel 2023 ci confronteremo con le elezioni verremo valutati per quello che abbiamo fatto e per le promesse mantenute". "Se riusciamo a proseguire con entusiasmo", ha detto Conte, "saremo giudicati positivamente". E ricorda: "Dobbiamo lavorare con la massima collaborazione".

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