Via libera definitivo della Camera alla riforma costituzionale che riduce il numero dei parlamentari. I voti a favore sono stati 553, i contrari 14 e 2 gli astenuti. A favore, oltre alle forze di maggioranza, anche Forza Italia, FdI e Lega. Contraria Più Europa
Lupi: "No a taglio per difendere Istituzione"
"Voteremo contro questa riforma non perché vogliamo difendere le poltrone ma per difendere il valore della Istituzione in cui siamo ed il valore di una riforma costituzionale". Lo dice Maurizio Lupi di Nci nell'Aula della Camera in dichiarazione di voto sul taglio dei parlamentari.
Iezzi: "Lega voterà a favore taglio eletti a testa alta"
"Nessuno può mettere la bandierina su una riforma che il Parlamento vota da 15 anni. Noi il taglio dei parlamentari lo abbiamo votato già tre volte a differenza del Pd che lo ha sempre bocciato". Lo ha detto Igor Iezzi annunciando il voto favorevole al taglio degli eletti della Lega. I leghisti hanno sempre votato a favore della riforma, nelle tre precedenti votazioni, quando sedevano con M5s al governo.
"Siamo solo di fronte a un vile baratto della paura, un mercato delle vacche tra M5s, Pd e Renzi dove i parlamentari della maggioranza, per salvare la poltrona e pagarsi il mutuo, hanno accettato". "
"Siamo solo di fronte a un vile baratto della paura, un mercato delle vacche tra M5s, Pd e Renzi dove i parlamentari della maggioranza, per salvare la poltrona e pagarsi il mutuo, hanno accettato". "
YouTrend: con taglio eletti e Rosatellum vittoria giallorossa
Se si andasse a votare con il Rosatellum dopo il taglio dei parlamentari, alla Camera e al Senato nella nuova composizione l'attuale maggioranza giallorossa ne uscirebbe vittoriosa. E' quanto emerge da una simulazione di YouTrend che spiega le dinamiche di un eventuale voto una volta approvata la riforma. In particolare nella traduzione di voti in seggi i giallorossi alla Camera potrebbero contare su 199 seggi su 392 al netto dei seggi esteri. A Palazzo Madama otterrebbero 101 seggi, 8 in più del centrodestra, fermo a quota 93.
Delrio: "Pd voterà convintamente a favore taglio eletti"
"I Democratici voteranno convintamente la riforma del taglio dei parlamentari e lo faranno con grande serietà". Lo ha detto in Aula il capogruppo del Pd, Graziano Delrio. Parole che hanno suscitato proteste ironiche e borbottii da parte dei deputati delle forze di centrodestra, legati al fatto che nelle tre precedenti votazioni, antecedenti alla nascita del governo giallorosso, i dem avevano sempre
votato contro.
votato contro.
Pd dice sì a taglio dei parlamentari, contestazioni Lega-FdI
L'annuncio del voto favorevole al taglio dei parlamentari da parte del capogruppo Graziano Delrio scatena un applauso polemico e contestazioni dai banchi di Lega e FdI. Nelle precedenti tre letture, il Pd aveva votato contro la riforma costituzionale.
Di Maio in Aula per voto su taglio dei parlamentari
Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, è giunto in Aula a Montecitorio, per assistere alle dichiarazioni di voto e al voto finale sul taglio dei parlamentari. Di Maio ha preso immediatamente posto tra i banchi del governo, accanto al ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà.
Renzi: "A Conte solo consigli. Poi faccia lui"
"Tocca al premier firmare la legge di Bilancio, non a me. L'unica cosa che conta, per noi, è che non aumentino le tasse. A cominciare dall'Iva. Sul resto faccia il Premier, noi valuteremo senza polemica. E daremo una mano". E' uno dei passaggi della presa di posizione di Matteo Renzi su Facebook, a proposito di alcune ricostruzioni giornalistiche su frizioni di Palazzo Chigi nei suoi confronti.
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Leu conferma voto favorevole al taglio dei parlamentari
Il capogruppo di Leu alla Camera, Federico Fornaro, ha confermato il voto favorevole alla riforma costituzionale che riduce il numero dei parlamentari. Il sì alla riforma è tra i punti fondanti del programma di governo. Nelle precedenti tre votazioni, antecedenti alla nascita del
governo giallorosso, Leu ha votato contro.
governo giallorosso, Leu ha votato contro.
Biancofiore: "Sì, ma centro destra masochista"
"Voterò il taglio dei parlamentari che ritengo un errore madornale che porterà alla gemmatura di un'elite oligarchica, per spirito di gruppo al quale appartengo da 26 anni e per responsabilità verso la salvaguardia dell'unità della coalizione. Ritengo però che il centro destra stia sbagliando completamente strategia, l'opposizione se è opposizione deve fare opposizione soprattutto nei confronti di un governo abusivo e contrario alla volontà degli italiani, nato su due presupposti: la sterilizzazione dell'Iva e il taglio dei parlamentari". Lo afferma Michaela Biancofiore, parlamentare Fi e coordinatrice regionale del Trentino Alto Adige .
Riforme, Tabacci (+Eu) a Di Maio: "E' scalpo da esibire. Mi astengo"
Bruno Tabacci, deputato di +Europa - Centro democratico, ha annunciato in Aula l'astensione sul voto al taglio degli eletti. Molto critico nei confronti della riforma: "Altro che" battaglia alla "casta, si va sempre più verso un sinedrio ristretto". "Il timore è che questa ultima lettura sia solo uno scalpo da esibire e di questo sono molto preoccupato". "Il mio dissenso è nel merito e nel metodo", ha detto, a proposito di una riforma che "stravolge lo spirito dei padri letture, "non posso che astenermi sapendo che questo voto entra nel patto di governo a cui ho votato la fiducia", ma "sarebbe bastato rinviare il voto di oggi e allineare le altre riforme". Infine, un 'consiglio' a Luigi Di Maio: "Non agiti lo scalpo, le si potrebbe rivolgere contro".
Riforme, al via dichiarazioni, voto finale non prima delle 17
Sono iniziate nell'Aula della Camera le dichiarazioni di voto sulla riforma costituzionale che riduce il numero dei parlamentari. Sono 20 gli iscritti a parlare, per un totale di circa due ore. Il voto finale è quindi atteso non prima delle 17.
Def, voto al Senato sulla Nota di aggiornamento è previsto per domani alle 18.30
L'Aula del Senato voterà domani verso le 18.30 la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza. E' quanto si apprende al termine della Conferenza dei capigruppo. La seduta dell'Assemblea di Palazzo Madama inizieranno alle 9.30, sono poi previste sette ore di discussione generale cui seguiranno le dichiarazioni di voto.
Salvini: "Si stanno scannando, bugie hanno gambe corte"
"Le bugie hanno le gambe corte, si stanno scannando. Renzi ce l'ha con Conte, Conte ce l'ha con Renzi, Di Maio ce l'ha con il mondo. Zingaretti è scomparso, non si hanno sue notizie. Chiederemo a 'Chi l'ha visto'". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato i rapporti tra gli alleati del governo giallorosso, parlando da Ferentillo (Terni), dove ha tenuto un comizio in vista delle elezioni regionali in Umbria del 27 ottobre.
Manovra, Gualtieri: "Daspo commercialisti è fake news"
"Mi tocca ogni giorno smentire fake news, oggi quella sul 'daspo' per i commercialisti: non esiste". Lo ha detto il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, aggiungendo che anche sulle "manette agli evasori, non sono allo studio misure di questo tipo. Ci sara' più contrasto alle evasioni e frodi con le tecnologie esistenti".
Nencini: "Psi vota no a taglio parlamentari"
"La democrazia costa più delle dittature. Se al taglio dei parlamentari non si collega una riforma delle funzioni delle due Camere e una legge elettorale proporzionale, saltano i cardini della rappresentanza dei cittadini in Parlamento. Una buona ragione per votare no". Lo scrive su Facebook il presidente del Psi e senatore Riccardo Nencini.
Manovra, Gualtieri: "Le risorse per le famiglie sono significative"
"Le risorse del pacchetto famiglia sono risorse significative e non vanno confuse con le risorse riduzioni del cuneo lavoro e del sostegno al reddito. Saranno definite in un quadro organico dal governo nella presentazione più specifica della manovra in un dialogo stretto con il Parlamento". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in audizione davanti alla Commissione Finanze di Senato e Camera, in seduta congiunta.
Regionali, Salvini: "Voto in Umbria banco di prova per governo"
"Per Di Maio le elezioni in Umbria non sono un banco di prova per il governo? Sono le parole di uno che sa che perde": così il leader della Lega, Matteo Salvini, rispondendo ai giornalisti a Terni in merito alle dichiarazioni del ministro degli Esteri e capo politico del M5s Luigi Di Maio, rilasciate domenica sempre a Terni. "Queste elezioni - ha continuato - sono importanti per gli umbri, perché dopo 50 anni il 27 ottobre si fa la storia. Sicuramente è il primo tentativo di alleanza locale tra Pd e M5s, se gli umbri lo bocceranno i signori Di Maio, Renzi e Zingaretti una riflessione la dovranno fare". Salvini ha poi confermato che insieme agli altri due leader del centrodestra, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi, parteciperà ad un'iniziativa unitaria in programma a Perugia il 17 ottobre.