Muro contro muro sul nome del premier. Di Maio non arretra: "Non si può aspettare altro tempo su delle cose semplicemente di buon senso. E' assurdo. L'Italia non può aspettare il Pd". Zingaretti ribadisce la necessità di "discontinuità anche sui nomi"
Cacciari, accordo M5s-Pd è manovra indecente
Casini: è sbagliato il veto su Conte
Vendola: alleanza con M5s per difesa Repubblica
Sondaggio: Lega in calo (33,7%): Elettori 5s: 43% preferisce un governo con il Pd
"Non rinnego l'esperienza con la #Lega, ma è una stagione politica chiusa che non si potrà più riaprire", il premier dimissionario #Conte scioglie ogni dubbio su un'eventuale nuova alleanza con #Salvini ⬇️ pic.twitter.com/zJYi8tcR90
— Sky tg24 (@SkyTG24) 25 agosto 2019
Marcucci: Di Maio deve giocare a viso aperto
Conte a Biarritz, pranzo di lavoro con leader G7
Landini (Cgil): esecutivo deve cambiare politiche lavoro
Una coalizione PD-Cinque Stelle troverebbe convergenze sulle idee della più vecchia, deteriore e fallimentare sinistra pauperista, statalista e assistenziale. Porterebbe agli italiani nuove tasse, compresa la patrimoniale, nuove leggi liberticide e la recessione.
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) 24 agosto 2019
Marcucci (Pd): "Conte? Basta ultimatum, M5s faccia nomi condivisi"
Tria: conti pubblici vanno meglio, possibile disinnescare Iva
Nazareno: "Fico? Sarebbe ottimo punto partenza"
Se il M5s facesse il nome di Roberto Fico sarebbe "un ottimo punto di partenza". Cosi' fonti del Nazareno commentano l'ipotesi che sembra crescere nelle ultime ore e che vedrebbe il presidente della Camera possibile premier di un governo M5s-Pd. L'idea è emersa in un vertice della maggioranza Pd e vedrebbe concordi i renziani. Fonti del Nazareno, interpellate sulla posizione del segretario Zingaretti, affermano: l'ipotesi di Fico emerge "da ambienti M5S, se poi si concretizzasse sarebbe un ottimo punto di partenza".