"Non mi sembra ci siano i presupposti per parlare di attacco alle banche... Conserviamoci tutti lucidi". Con queste parole il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha commentato oggi le perplessità che si sono sollevate da più parti – a partire dal Quirinale – sulla Commissione d’inchiesta sul sistema bancario. Il premier, intervenuto a margine del Festival dell'Economia Civile a Firenze, ha aggiunto: "Sicuramente adesso dobbiamo varare e licenziare al più presto il decreto per i truffati delle banche. Lo abbiamo detto. C'è solo qualche aspetto tecnico ma sicuramente domani vedo anche il ministro Tria. Va varato al più presto il decreto".
“Perdita di fiducia frena lo slancio verso il futuro”
"Domani non è previsto il Consiglio dei ministri, lo fisseremo ovviamente in settimana e porteremo il decreto crescita", ha poi annunciato Conte durante il suo intervento a Palazzo Vecchio. Il presidente del Consiglio ha infine sottolineato che “la drammatica perdita di fiducia in noi stessi e negli altri frena lo slancio verso il futuro”, ma il governo è deciso nella sua azione: “Le riforme già varate non sono nulla rispetto a quello che ancora faremo. Ma forse le maggiori energie fisiche e mentali le ho spese in questa mia esperienza di governo per ricostruire la fiducia tra le persone, tra cittadini e istituzioni”.