Elezioni comunali 2018, quasi 7 milioni di cittadini al voto. FOTO

Sono venti i capoluoghi di provincia interessati da queste elezioni comunali: Brescia, Sondrio, Treviso, Vicenza, Imperia, Massa, Pisa, Siena, Ancona, Teramo, Terni, Viterbo, Avellino, Barletta, Brindisi, Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani -

L’unico capoluogo di Regione che va alle urne è Ancona. Nella foto la sindaca uscente Valeria Mancinelli vota al seggio delle scuole Pascoli -

I due consigli circoscrizionali interessati dalla consultazione elettorale sono il III e l'VIII Municipio di Roma Capitale -

Sul totale dei comuni al voto si contano 109 comuni "superiori", cioè con più di 15.000 abitanti e 651 "inferiori" -

Nei comuni per i quali non sarà decretato un vincitore in questo primo turni, i ballottaggi saranno domenica 24 giugno. Nella foto il candidato sindaco di Catania del Pd, l'uscente Enzo Bianco -

Questa tornata di elezioni amministrative sono il primo test elettorale dopo la formazione del governo giallo-verde guidato da Giuseppe Conte e nato dall’accordo tra Lega e M5s -

Da questo punto di vista le due sfide più attese sono quelle di Brescia e Catania, dove i sindaci uscenti sono esponenti del centrosinistra in due Regioni dove, alle ultime tornate elettorali, hanno dominato il centrodestra e il M5s. Nella foto il candidato M5s a Catania Giovanni Grasso -

I pentastellati corrono in tutte le città tranne due, Siena (nella foto il candidato sindaco Pierluigi Piccini) e Vicenza, dove la direzione nazionale del Movimento non ha acconsentito all’utilizzo del simbolo -

In Sardegna i seggi sono chiusi in 5 comuni perché le liste elettorali non sono state presentate -

Stessa situazione anche in un comune della Lombardia, uno della Sicilia e a San Luca, in Calabria, paese commissariato dal 2013 dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose -