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Pd, Maurizio Martina: "Sabato il segretario e congresso entro l'anno"

Politica

È la proposta di mediazione lanciata su Facebook dal segretario reggente del Pd in vista dell'Assemblea nazionale del partito che si terrà sabato

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"Penso che il nostro congresso vada anticipato e si possa svolgere anche in tempi rapidi entro quest'anno. E credo doveroso eleggere un segretario in assemblea sabato per avere una guida certa e affrontare la fase delicata che abbiamo davanti con spirito collegiale". È la proposta di mediazione lanciata su Facebook dal segretario reggente del Pd Maurizio Martina, in vista dell'Assemblea nazionale di sabato. Un appello che arriva in un giorno clou per la formazione del governo: fonti dei Cinque Stelle hanno annunciato la chiusura dell'accordo su un contratto di governo di 40 pagine, mentre è partita una trattativa "ad oltranza" tra Lega e M5s fino a che non uscirà il nome del candidato premier (LO SPECIALE). Sulla fase delicata arriva anche un commento del premier Paolo Gentiloni, a Sofia per un vertice Ue: "Cercherò di rassicurare l'Europa, ma quando sento proposte velleitarie e stravaganti rischia di essere difficile rassicurare".

Martina: da M5s e Lega contenuti "pericolosi per l'Italia"

"L'Assemblea nazionale di sabato sarà un passaggio molto importante per il PD - scrive Martina - penso che debba rappresentare un momento fondamentale anche per un'analisi di quello che è accaduto e per il rilancio del nostro progetto dopo la pesante sconfitta. La fase politica che stiamo vivendo è molto delicata. Non è chiaro ancora quello che accadrà nei prossimi giorni: se il tentativo preoccupante di 5 Stelle e Lega andrà avanti o se fallirà sotto le pesanti contraddizioni che stanno emergendo. In ogni caso dobbiamo prepararci per ogni evenienza. E quel che è certo è che i contenuti sin qui resi noti da queste forze sono pericolosi per l'Italia. Altro che governo del cambiamento, siamo a un mix di autoritarismo, antieuropeismo, iniquità, propaganda e irresponsabilità". "Noi abbiamo il dovere - prosegue Martina - di lavorare subito per l'alternativa a questa deriva, per rilanciare la scommessa dell'Italia nella nuova Europa e per garantire battaglie di equità e di giustizia. Non possiamo rinchiuderci in noi stessi e solo nelle nostre beghe".