Manovra 2018 è legge. Pensioni, giovani e casa: le misure previste
PoliticaVia libera del Senato. Tra le misure anche il bonus bebè e quello per la casa, il nuovo calendario fiscale. Nella notte, firmato il contratto degli Statali: aumenti da 63 a 117 euro lordi mensili
La Manovra finanziaria, dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, diventerà legge: dopo l’approvazione venerdì alla Camera, oggi è arrivata quella in Senato. Un provvedimento che ha subìto diversi slittamenti a causa di alcune questioni legate alle coperture, il primo ministro Paolo Gentiloni ieri si è detto soddisfatto ringraziando i deputati, ha annunciato l’assenza di nuove tasse e i cambiamenti su giovani, imprese, pensioni e contratti pubblici. Oggi, ha ricordato su Twitter anche il "contratto degli statali firmato stanotte era atteso da un decennio".
Ecco le principali norme contenute nella Legge di Bilancio.
Giovani e lavoro
I datori di lavoro godranno dal primo gennaio di uno sgravio del 50% per i primi tre anni di contratto a tutele crescenti. Il bonus, pensato per favorire le assunzioni stabili, è valido per gli under 35 nel 2018 e per gli under 30 a decorrere dal 2019. Lo sgravio sale al 100% per le assunzioni al Sud, dove lo sconto vale anche per tutti i disoccupati da oltre 6 mesi.
Pensioni
Si allarga a 15 categorie di lavori gravosi la platea di chi può accedere all'Ape social a carico dello Stato. E sono altrettanti i settori che vengono esentati dall'aumento dell'età pensionabile a 67 anni dal 2019. È previsto uno “sconto” sull'età per le mamme lavoratrici: un anno per figlio con un tetto di 2 anni. Inoltre, arriva un fondo per prorogare ulteriori risparmi.
Il rinnovo del contratto per gli statali
Dopo otto anni di blocco, il contratto del pubblico impiego viene rifinanziato con 2,8 miliardi di euro. Nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 dicembre è stato firmato l’accordo che prevede aumenti sullo stipendio base di una cifra tra i 63 e i 117 euro lordi al mese. Per evitare che gli aumenti legati al rinnovo causino l'esclusione automatica dalla platea del bonus 80 euro, le soglie Irpef sono ritoccate all'insù.
Superticket
La dotazione annua per la riduzione della quota aggiuntiva sulle prestazioni di assistenza sanitaria specialistica è di 60 milioni, e dello stesso ammontare è anche il Fondo per i caregiver, per chi cioè presta assistenza ad un familiare non autosufficiente.
Scuola e università
Arrivano fondi per la stabilizzazione dei docenti e del personale amministrativo. Le graduatorie del concorso del 2015 vengono prorogate appositamente di un anno e c’è lo sblocco degli stipendi dei professori universitari.
Bonus bebè e ragazzi lavoratori
L'assegno per i nuovi nati da 80 euro al mese viene rinnovato per il 2018, ma solo per il primo anno di vita del bambino, ed è destinato alle famiglie con un reddito Isee sotto i 25.000 euro l'anno. Dal 2019 sale invece a 4.000 euro il tetto di reddito entro il quale i ragazzi lavoratori fino a 24 anni sono considerati ancora fiscalmente a carico della famiglia.
Bonus casa
Nel 2018 sono rinnovati ecobonus, con modifiche sulle caldaie meno efficienti che escono dallo sconto, e sismabonus, unificati nel caso di lavori condominiali in zone sismiche. Viene introdotta per la prima volta una detrazione al 36% per la cura del verde privato di terrazzi e giardini, anche nei condomini.
Industria 4.0
La manovra proroga gli incentivi agli investimenti: il superammortamento resta in vigore ma scende dal 140 al 130%, l'iperammortamento rimane invece al 250%. Rifinanziata anche la nuova Sabatini per gli investimenti in macchinari delle Pmi. La novità di quest'anno è il credito d'imposta del 40% per la formazione digitale del personale dipendente.
Calendario del Fisco e fatturazione elettronica
Dal primo gennaio 2019, la fatturazione elettronica sarà obbligatoria anche tra privati. Il calendario fiscale viene ridisegnato per evitare intoppi: il termine per la dichiarazione precompilata passa al 23 luglio e quello per la Dichiarazione dei Redditi - il vecchio Unico - al 31 ottobre, insieme con Irap e 770. Rinnovata la cedolare secca sugli affitti agevolati al 10%, mentre l'addio agli studi di settore e l'introduzione degli indici di affidabilità viene rimandato di un anno.
Lotta alla povertà
Le risorse dedicate al contrasto della povertà aumenteranno di 300 milioni nel 2018, di 700 nel 2019 e di 900 nel 2020. In questo modo viene estesa la platea dei beneficiari e incrementato il beneficio collegato al Reddito di inclusione (ReI), che entrerà in vigore il primo gennaio.
Web tax
In un tira e molla tra Camera e Senato, è stata disegnata la nuova imposta sulle transazioni digitali, in vigore da gennaio 2019. L'aliquota è fissata al 3% e non riguarda l'e-commerce.
Direttiva Bolkenstein
Le concessioni di suolo pubblico per i commercianti ambulanti resteranno valide fino a dicembre 2020, rimandando così ancora la piena attuazione della direttiva europea.
Banche
Nasce un fondo di ristoro per risarcire gli obbligazionisti subordinati coinvolti nei crack bancari: 25 milioni l'anno dal 2018 al 2021.