Pensioni e bonus per giovani, le misure previste dalla manovra 2018

Politica
La Camera dei deputati ha approvato la legge di Bilancio che adesso passa al Senato (Ansa)
Manovra_Ansa

Oggi il voto finale del Senato. Ieri, l'aula di Montecitorio ha dato il via libera alla legge di Bilancio con 270 voti favorevoli, 172 contrari e 5 astenuti. Il presidente del Consiglio su Twitter ha ringraziato i deputati

La Camera venerdì ha dato il via libera alla Manovra finanziaria con 270 voti favorevoli, 172 contrari e 5 astenuti. Sabato, il voto finale del Senato.

Il testo della legge di Bilancio ritorna ora al Senato dove, in terza lettura e salvo particolari sorprese, dovrebbe essere votato già sabato mattina per l’approvazione definitiva. L'iter di approvazione aveva subito diversi slittamenti: dopo la discussione generale, il provvedimento è dovuto tornare in Commissione a causa di alcune questioni legate alle coperture. Soddisfatto il primo ministro Paolo Gentiloni che ha voluto ringraziare i deputati annunciando l’assenza di nuove tasse nella rilettura della Manovra.

Gentiloni: "No a nuove tasse"

Appena approvata la Manovra finanziaria alla Camera, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, ha commentato: "La Camera approva la manovra. Incentivi per assumere giovani. Sostegno alle imprese che innovano. Anticipo della pensione per alcune categorie. Risorse per i contratti pubblici. E niente nuove tasse. Grazie a deputate e deputati. Ora al Senato". Questo il messaggio sul suo profilo Twitter. 

Cosa prevede la Manovra

Iva, tasse, giovani, lavoro, famiglie e anche sport: sono diversi i settori coinvolti dalla Manovra che verrà approvata per il 2018. Queste le principali norme contenute nella legge di Bilancio approvata alla Camera.

Stop Iva, web tax e nuovo calendario fiscale

Una delle principali novità della nuova legge di Bilancio è lo stop agli aumenti dell’Iva previsti per il 2018. Per raggiungere questo obiettivo, verranno investiti circa 15,7 dei 20 miliardi previsti dalla Manovra. Le misure fiscali previste sono tantissime. Tra i capitoli di maggior rilievo c'è la web tax, scritta al Senato e modificata alla Camera, che fissa un prelievo del 3% a partire dal gennaio 2019 e non tocca l'e-commerce. Viene riscritto anche il calendario del fisco e delle dichiarazioni. In particolare, slitta di un anno l'addio agli studi di settore, il termine per la dichiarazione precompilata passa al 23 luglio e quello per la Dichiarazione dei Redditi - il vecchio Unico - al 31 ottobre, insieme con Irap e 770. Inoltre, è stata rinnovata - ma non estesa ai negozi - la cedolare secca sugli affitti agevolati al 10%. 

Giovani e lavoro

Numerosi provvedimenti sono stati destinati al tema del lavoro e dei giovani. La norma di maggior rilievo riguarda la decontribuzione al 50% per ogni nuovo assunto a tempo indeterminato per tre anni. Per il solo 2018 si arriva fino a 34 anni compiuti. Il 'bonus' sale al 100% se le assunzioni avvengono al Sud, dove lo sconto è dello stesso livello anche per tutti i disoccupati da oltre 6 mesi. Non è invece passata la "stretta" sui rinnovi dei contratti a termine e nemmeno sugli indennizzi minimi previsti dal Jobs Act. Per i giovani c'è la proroga del bonus 18enni e il rinnovo del bonus Stradivari: è il contributo per l'acquisto di strumenti per chi studia nei conservatori o nei licei musicali.

Le pensioni

Altre norme significative presenti nella nuova legge di Bilancio riguardano le pensioni. Molti temi affrontati con i sindacati per rendere più flessibile l'uscita pensionistica sono stati presi in considerazione e introdotti nella Manovra. In particolare, si allarga la platea di chi può accedere all'anticipo pensionistico - Ape social - a carico dello Stato. Sono 15 le categorie che vengono esentate dall'aumento dell'età pensionabile a 67 anni dal 2019. Infine, è previsto uno 'sconto' sull'età per andare in pensione per le mamme lavoratrici: un anno per figlio con un tetto di 2 anni. 

Pubblica amministrazione e contratti

Per quanto riguarda le normative che coinvolgono la pubblica amministrazione, dopo otto anni di blocco viene rifinanziato il contratto del pubblico impiego. Si prevedono anche tante assunzioni in diversi settori: dalle 18 mila della scuola, alla stabilizzazione degli Lsu di Palermo. Finanziamenti anche per oltre 7 mila assunzioni in polizia e nei vigili del fuoco. La Manovra prevede anche la stabilizzazione dei precari della ricerca dell'Irccs e nuove risorse per i ricercatori che compensano il blocco degli scatti. Arrivano anche 50 magistrati ausiliari in Cassazione.

Provvedimenti per le famiglie

Numerose anche le normative previste per le famiglie. Oltre alle misure per i giovani, c'è il rinnovo dell'ecobonus - con modifiche sulle caldaie meno efficienti che escono dallo sconto - del sismabonus e delle norme per le ristrutturazioni. Vengono inoltre introdotte una detrazione per i lavori nei condomini e il bonus giardini. In questo caso, sono previste detrazioni al 36% per la cura del verde privato di terrazzi e giardini, anche condominiali. Attenzione poi ai figli e alle spese per il trasporto: il bonus bebè rimane anche nel 2018 ma soprattutto sale dal 2.840 a 4.000 euro la soglia per mantenerli a carico fiscale. Inoltre ritorna la detrazione al 19% per abbonamenti di autobus e treni. Lo sconto vale anche per i datori di lavori che lo pagano ai dipendenti.

Famiglie povere, sanità e crisi bancarie

Le misure introdotte riguarderanno anche le famiglie più povere, la sanità e i crac bancari. Sulla povertà arrivano risorse per finanziare il Reddito di inclusione (Rei) - 300 mln nel 2018 ma poi si sale - con un assegno più alto per gli over 55 disoccupati. Per il rimborsi alle vittime delle crisi bancarie arrivano invece fondi, raddoppiati da 50 a 100 milioni nel passaggio alla Camera. Per quanto riguarda la sanità, invece, arriva un fondo per ridurre i superticket e una importante norma per l'assistenza familiare: 60 milioni di euro finalizzati a sostenere chi si prende cura dei familiari non autosufficienti (i 'caregiver').

Imprese 4.0 e sconto innovazione

Vale molto - una decina di miliardi nel prossimo decennio - anche il pacchetto sulle imprese. Per impresa 4.0 sono previsti sconti per investimenti in innovazione, ricerca e formazione. Ma c'è anche un credito d'imposta per la formazione "digitale" del personale dipendente. L'incentivo agli investimenti - il superammortamento - rimane ma scende dal 140 al 130%, l'iperammortamento (per il Sud) rimane al 250%. La norma, poi, è stata estesa con un emendamento alle spese per l'innovazione tecnologica. Una tax credit del 30% arriva anche per progetti creativi nel mondo della cultura: dalla creazione di app a progetti per realtà virtuale. Guarda alle attività produttive anche il rinvio al 2020 della direttiva Bolkestein sulle concessioni delle aree pubbliche, che riguarda sia i commercianti ambulanti che il settore termale.

Provvedimenti per lo sport

La manovra contiene anche un pacchetto sport da 40 milioni. Oltre alla norma tam tam, per tesserare gli atleti stranieri non in regola con il permesso di soggiorno con il nome mutuato dalla squadra di basket di Castelvolturno, ci sono fondi per favorire il vivaio di giovani calciatori. Si ridisegnano poi i diritti Tv delle società di serie A. L'ultima novità è l'utilizzo dei voucher per gli stewart negli stadi.

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