La presidente della Camera, dopo l’appello rivolto insieme a Grasso, spiega come sia possibile arrivare a uno stop anche col voto dell’ufficio di presidenza, senza la necessità di una legge ad hoc: "Sono ottimista, il senso di decenza prevarrà sul resto"
"E' inaccettabile che ex parlamentari ora condannati per reati gravi possano percepire ancora i vitalizi". Così, ai microfoni di Sky TG24, la presidente della Camera Laura Boldrini che, il giorno dopo l'appello congiunto con il presidente del Senato Pietro Grasso, spiega come sia possibile arrivare a uno stop anche solo con un voto dell'ufficio di presidenza, senza la necessità di una legge ad hoc.
"Che serva una legge ad hoc - ha detto Boldrini - è una delle posizioni ma non è l’unica, c’è chi sostiene che non serva una legge ad hoc perché il vitalizio si stabilisce con delle delibere dell’ufficio di presidenza. E questa versione faciliterebbe il compito per mettere uno stop ai vitalizi”.
"I collegi di Camera e Senato stanno configurando e tirando le fila di questa istruttoria, quindi mi auguro che quanto prima saremo in grado di sottoporre il loro lavoro all’ufficio di presidenza e prendere una decisione", ha detto Boldrini. Voto per fine marzo? "E’ auspicabile ma la cosa importante è arrivarci insieme, Camera e Senato. Sono ottimista e penso che il senso di decenza prevarrà su tutto il resto".
"Che serva una legge ad hoc - ha detto Boldrini - è una delle posizioni ma non è l’unica, c’è chi sostiene che non serva una legge ad hoc perché il vitalizio si stabilisce con delle delibere dell’ufficio di presidenza. E questa versione faciliterebbe il compito per mettere uno stop ai vitalizi”.
"I collegi di Camera e Senato stanno configurando e tirando le fila di questa istruttoria, quindi mi auguro che quanto prima saremo in grado di sottoporre il loro lavoro all’ufficio di presidenza e prendere una decisione", ha detto Boldrini. Voto per fine marzo? "E’ auspicabile ma la cosa importante è arrivarci insieme, Camera e Senato. Sono ottimista e penso che il senso di decenza prevarrà su tutto il resto".