Al via le "Parlamentarie": le primarie online del M5S

Politica

Sono iniziate le consultazioni per scegliere gli aspiranti onorevoli del Movimento 5 Stelle. I candidati sono 1400, le preferenze possono essere espresse solo via web. Grillo avverte: "Chi cercherà di pilotare il voto sarà escluso"

Da oggi, 3 dicembre, e per quattro giorni il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo le "Parlamentarie", le primarie online ideate da Beppe Grillo per scegliere gli aspiranti onorevoli da candidare alle prossime elezioni politiche.

Come funzionano le "parlamentarie" -
I candidati in lizza sono 1.400, dice un post del comico, che sarà anche ufficialmente "capo politico" della prossima lista. Si tratta di persone già candidate ad elezioni amministrative o regionali per il M5S, ma che non abbiano già incarichi istituzionali. Nessuna di loro, dice la nota, ha precedenti penali.
La partecipazione al voto non è libera. Possono votare solo le persone iscritte al movimento entro lo scorso 30 settembre e che abbiano caricato online i loro documenti di identità. Nella nota non è indicato il numero dei potenziali elettori. Ogni elettore può dare fino a tre preferenze per i candidati della propria circoscrizione elettorale. Oggi e mercoledì si vota fino alle ore 17, domani fino alle 21 e giovedì fino alle ore 20.

Grillo: "Chi cercherà di pilotare il voto sarà escluso" -
"Bisogna evitare - avverte Grillo - che il voto sia pilotato da fantomatiche 'assemblee' o 'comitati', entrambi esclusi categoricamente dal Non Statuto". Insomma, "dobbiamo evitare - è la parola d'ordine - la replica delle congreghe partitiche su base locale create per favorire uno o più candidati a scapito di tutti gli altri". E non è solo una generica indicazione di marcia: "Chi cercherà di pilotare il voto - ammonisce il leader M5S - sarà diffidato e escluso dalle votazioni, sia che si tratti di candidato che di votante".

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