Regionali Piemonte, botta e risposta tra Cota e Bresso

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Al centro della querelle, la decisione da parte del Consiglio di Stato di sospendere il riconteggio dei voti delle ultime elezioni. Il governatore leghista: "Il mio avversario accetti la sconfitta". La replica: “La partita non è chiusa”

"Chi ha perso accetti la sconfitta, faccia opposizione, cerchi di rappresentare gli interessi della gente". E' questo il commento a SkyTG24 del governatore del Piemonte, Roberto Cota, sulla decisione da parte del Consiglio di Stato di sospendere il riconteggio dei voti delle elezioni regionali richieste dall'avversario del leghista ed ex governatore, Mercedes Bresso.
"Il Consiglio di Stato - ha sottolineato Cota - ha sospeso la sentenza del Tar sui riconteggi entrando nel merito. Ha dimostrato che i ricorsi dell'ex presidente della Regione erano infondati e che il mio era fondato. Però adesso basta, la gente è inviperita, io non faccio polemiche, i voti sono già stati contati e sono voti validi. Siamo andati avanti sei mesi con questa storia ora è giunto il momento di mettere la parola fine. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, che dal punto amministrativo rappresenta il massimo grado di giudizio, sopra al quale non c'è più niente".
"A questo punto - ha aggiunto - l'ex presidente Mercedes Bresso può fare ciò che vuole, non mi scalfisce, io intendo prendermi sulle spalle anche il compito di rappresentare gli interessi dell'opposizione perché sono il presidente di tutti i piemontesi".

Bresso: "La partita non è chiusa" - E a stretto giro arriva la replica della sfidante di Roberto Cota, l'ex governatore Mercedes Bresso: "La partita - dice a Sky TG24 - non è chiusa, la giustizia non è un optional"
"Non lo faccio per me - ha poi aggiunto Bresso - ma per la legalità, per i piemontesi. Quando si comincia una battaglia, la si porta sino alla fine. Poi vale il giudizio della magistratura, ma quando viene espresso, e per ora non lo è ancora stato. Siamo di fronte a una sospensiva e aspettiamo di sapere le ragioni del pronunciamento".

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