Berlusconi: ripresa nel 2010, purché tutti siano ottimisti

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Intervento del premier a Radio Anch'io: "La Finanziaria? Grande merito non aver alzato le tasse. Sconfiggeremo la mafia entro la fine della legislatura. I disfattisti smettano di produrre odio"

"Mi aspetterei che tutte le fabbriche del disfattismo e del pessimismo la smettano di produrre un'atmosfera che non è soltanto di odio e di violenza nella politica ma che è anche negativa sul piano dei consumi e degli investimenti". E' un passaggio della telefonata che a sorpresa il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha fatto alla trasmissione di Radiouno Rai 'Radio Anch'io'.

La ripresa ci sarà perché tutti gli indicatori vanno in questa direzione". Così Silvio Berlusconi, intervenendo a sorpresa nel corso di Radio Anch'io, rispondendo ad una domanda sulla possibilità che nel 2010 l'economia torni a crescere. Il presidente del Consiglio ha detto poi di aspettarsi "che tutti reagiscano positivamente, con fiducia e ottimismo perché senza ottimismo non si va da nessuna parte".

"La mafia è un fenomeno patologico che noi vogliamo sconfiggere definitivamente negli anni che restano di questa legislatura". Così il premier Silvio Berlusconi nel corso di un collegamento telefonico da Arcore con 'Radio Anch'iò , su Radiouno. Nel riassumere i risultati perseguiti dal governo nel 2009, il premier ha detto: "Vorrei far notare che, nonostante le accuse che sono state rivolte soprattutto al presidente del Consiglio, nessun governo mai nella storia della Repubblica ha agito con così tanta determinazione e efficacia nella lotta alle organizzazioni criminali".

"Sulla Finanziaria ho sentito troppe critiche infondate: noi abbiamo fatto una Finanziaria che non ha consentito l'attacco alla diligenza, cioé con tutti i parlamentari che cercavano di portare a casa qualcosa per le loro clientele; abbiamo fatto una Finanziaria di 9 miliardi di euro, senza alzare le tasse esistenti e senza introdurre nuove tasse". Così il premier Silvio Berlusconi nel corso di una telefonata a sorpresa a 'Radio Anch'iò, nel corso della quale ha aggiunto: "In questo momento il fatto di non aver messo le mani nelle tasche dei cittadini è certamente un merito grande del nostro governo".

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