La Procura di Firenze smentisce la notizia riportata da Libero. Il premier: voci infondate e infamanti. "Se trovo chi ha fatto le nove serie de La Piovra e chi scrive libri sulla mafia lo strozzo". VIDEO
La Procura di Firenze smentisce che il presidente del Consiglio, Berlusconi e il senatore Dell'Utri siano iscritti nel registro degli indagati. Ma secondo "Libero" sarebbero indagati dalla procura toscana già da metà ottobre. L'accusa sarebbe di essere i mandanti esterni delle stragi del '93.
"Non ci sono iscrizioni di questo tipo. Non sono indagati". Così il procuratore capo della procura di Firenze, Giuseppe Quattrocchi, risponde ai giornalisti in merito alle notizie apparse oggi sul quotidiano
Libero .Quattrocchi taglia corto dicendo: "Libero può scrivere quello che vuole".
Si tratta di voci "infondate" e "infamanti". E' quanto avrebbe affermato il presidente del consiglio Silvio Berlusconi incontrando i giovani del Pdl del circolo di Olbia-Tempio. Non capisco, avrebbe aggiunto poi Berlusconi, come si fanno a pensare cose del genere e quali sarebbero state le mie motivazioni.
E poi attacca: "Se trovo chi ha girato nove serie della 'Piovra' e scritto libri sulla mafia facendoci fare brutta figura nel mondo, giuro che lo strozzo".
Ascolta la dichiarazione:
Libero, il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, oggi infatti titola: "Silvio indagato per mafia". "Nell'inchiesta per mafia - scrive Gianluigi Nuzzi - il senatore Marcello Dell'Utri e il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sono indagati per mafia. L'accelerazione è avvenuta a metà ottobre".
Anche il quotidiano Il Giornale dedica spazio alla notizia, ma i toni sono diversi.
"Iscrizione di Berlusconi sul registro degli indagati e - tra pochi giorni, forse oggi stesso - avviso di garanzia". Lo scrive Vittorio Feltri in un editoriale di prima pagina.
Il quotidiano apre con la foto del presidente del consiglio accompagnata dallo strillo 'Se questo è un mafioso'. Sottotitolo: "In arrivo l'avviso di garanzia basato sui deliri dei pentiti: 'Berlusconi fece fare le stragi'.
Per quale motivo? Non c'è risposta. Infatti, è un'idiozia". Occhiello: "L'ultima follia dei magistrati"
Già venerdì sera era intervenuto sulla questione Paolo Bonaiuti. " Escludiamo nel modo più deciso che sia in arrivo un qualsiasi atto correlato alle indagini di Firenze e Palermo ". Cosi il portavoce del premier Silvio Berlusconi ha risposto al telefono a chi gli chiedeva un commento sull'ipotesi ventilata da alcuni organi di informazione. "Non esiste. E' fin troppo facile smentire ciò che non c'è"', ha aggiunto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio.
"C'è qualcuno che dice che mi sono molto occupato di mafia, a partire dal '92 - aveva dichiarato ieri Berlusconi - E' vero: sulla mafia ho raccontato molte storielle...".
"Non ci sono iscrizioni di questo tipo. Non sono indagati". Così il procuratore capo della procura di Firenze, Giuseppe Quattrocchi, risponde ai giornalisti in merito alle notizie apparse oggi sul quotidiano
Libero .Quattrocchi taglia corto dicendo: "Libero può scrivere quello che vuole".
Si tratta di voci "infondate" e "infamanti". E' quanto avrebbe affermato il presidente del consiglio Silvio Berlusconi incontrando i giovani del Pdl del circolo di Olbia-Tempio. Non capisco, avrebbe aggiunto poi Berlusconi, come si fanno a pensare cose del genere e quali sarebbero state le mie motivazioni.
E poi attacca: "Se trovo chi ha girato nove serie della 'Piovra' e scritto libri sulla mafia facendoci fare brutta figura nel mondo, giuro che lo strozzo".
Ascolta la dichiarazione:
Libero, il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, oggi infatti titola: "Silvio indagato per mafia". "Nell'inchiesta per mafia - scrive Gianluigi Nuzzi - il senatore Marcello Dell'Utri e il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sono indagati per mafia. L'accelerazione è avvenuta a metà ottobre".
Anche il quotidiano Il Giornale dedica spazio alla notizia, ma i toni sono diversi.
"Iscrizione di Berlusconi sul registro degli indagati e - tra pochi giorni, forse oggi stesso - avviso di garanzia". Lo scrive Vittorio Feltri in un editoriale di prima pagina.
Il quotidiano apre con la foto del presidente del consiglio accompagnata dallo strillo 'Se questo è un mafioso'. Sottotitolo: "In arrivo l'avviso di garanzia basato sui deliri dei pentiti: 'Berlusconi fece fare le stragi'.
Per quale motivo? Non c'è risposta. Infatti, è un'idiozia". Occhiello: "L'ultima follia dei magistrati"
Già venerdì sera era intervenuto sulla questione Paolo Bonaiuti. " Escludiamo nel modo più deciso che sia in arrivo un qualsiasi atto correlato alle indagini di Firenze e Palermo ". Cosi il portavoce del premier Silvio Berlusconi ha risposto al telefono a chi gli chiedeva un commento sull'ipotesi ventilata da alcuni organi di informazione. "Non esiste. E' fin troppo facile smentire ciò che non c'è"', ha aggiunto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio.
"C'è qualcuno che dice che mi sono molto occupato di mafia, a partire dal '92 - aveva dichiarato ieri Berlusconi - E' vero: sulla mafia ho raccontato molte storielle...".