La Corte costituzionale avvierà il 6 ottobre l'esame della legittimità del provvedimento che sospende i processi nei confronti delle quattro più alte cariche dello Stato. Il guardasigilli nega l'ipotesi di dimissioni del presidente del Consiglio
La Consulta deciderà sul lodo Alfano solo agli inizi di ottobre, ma sulle conseguenze politiche della sentenza è polemica. Riaccesa anche dall'Avvocatura dello Stato che aveva paventato, nel caso di bocciatura da parte dell'Alta Corte, danni gravi, fino al rischio dimissioni del premier. Ora, dopo le polemiche, la stessa avvocatura precisa: "Non ci permettiamo di mandare avvertimenti, le dimissioni sono state ipotizzate solo in via teorica ed estrema". Restano le perplessità dell'opposizione, mentre la maggioranza minimizza.