Nell'esecutivo anche cinque "tecnici". Tra loro Caterina Chinnici, procuratore del tribunale dei minori di Palermo e figlia del giudice Rocco, ucciso dalla mafia nel 1983. Il governatore: "Ora tutti remano a favore e nessuno contro"
La Sicilia ha una nuova giunta. Il governatore Raffaele Lombado, leader dell'Mpa, ha infatti dato il via al suo governo-bis chiudendo la crisi che si era aperta lunedì. Il nuovo esecutivo siciliano vede schierati 5 "tecnici", tra cui Caterina Chinnici, procuratore del tribunale dei minori di Palermo e figlia del giudice Rocco, ucciso dalla mafia nel 1983. Nella nuova compagine nessun esponente dell'Udc, iniziale alleato del movimento delle autonomie. "Abbiamo costruito un esecutivo in cui tutti remano a favore e nessuno contro per il raggiungimento di obiettivi comuni", ha detto Lombardo.