''Nessun rapporto piccante'' con una minorenne. Il premier torna sulla vicenda Noemi e attacca i giudici che rispondono, mentre Franceschini precisa: "I figli del presidente del Consiglio non c'entrano, ma la battaglia sui valori va avanti"
Berlusconi al contrattacco. Franceschini che precisa e rilancia. Toghe sulle barricate. Mancano 8 giorni alle elezioni e la campagna elettorale si inasprisce. Il nuovo affondo del presidente del Consiglio è a tutto campo, a partire dal caso Noemi per arrivare alla riforma della Giustizia e ai "grumi eversivi" tra i magistrati. Su questo punto l'Anm replica "inaccettabili insulti" e lancia l'allarme: così si mina la credibilità delle istituzioni. Intanto il leader del Pd Franceschini precisa: "Mi scuso con i figli di Berlusconi, ma la battaglia sui valori continua ed è giusta".