Sulla questione é battaglia tra i poli, ma a reagire, dopo le parole del presidente del Consiglio, è anche l'Associazione Nazionale Magistrati. Intanto il premier ribadisce il giudizio sul giudice Gandus: "E' il mio nemico politico"
La tensione tra maggioranza e opposizione è alta. E non è da meno il livello di scontro tra il presidente del Consiglio e una parte della magistratura. Di accantonato, per ora, c'è solo l'intervento in Parlamento, quella difesa in aula sulla vicenda dell'avvocato inglese condannato per corruzione in atti giudiziari. Berlusconi resta convinto della necessità di presentarsi alle Camere, battersi per difendere la propria posizione e rivendicare la propria estraneità. Vuole fidarsi del suo staff, che gli consiglia una linea soft almeno fino alle Europee.