Nazioni Unite e Unione europea contro i provvedimenti dell'Italia. Bossi: cominciamo a respingere poi si vede. Fini: basta propaganda. Il Pd: la maggioranza non ha titolo per contestare il Palazzo di Vetro
Il fuoco di sbarramento dell'Onu e dell'Unione Europea contro i respingimenti inaugurati dal governo sulla rotta Libia-Lampedusa tiene alta la temperatura del confronto sull'immigrazione. Il Presidente della Camera Gianfranco Fini, non esclude l'istituzione di centri di identificazione anche nei Paesi di transito per verificare chi tra gli immigrati ha diritto all'asilo politico. Il leader della Lega Umberto Bossi di fronte ai rilievi dell'Onu taglia corto: "Cominciamo a respingere, poi si vede".