L'alto commissariato delle Nazioni Unite esprime grave preoccupazione per i clandestini respinti in Libia dal nostro Paese. Frattini: "Serve vertice straordinario". Franceschini: "Rispettare il diritto d'asilo"
L'alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati ha annunciato a di aver scritto al governo italiano esprimendo "grave preoccupazione" per il rinvio in Libia dei migranti intercettati o soccorsi in mare e per chiedere alle autorità italiane di "riammettere quelle persone rinviate dall'Italia. Il governo difende la linea fin qui seguita e il ministro degli Esteri Franco Frattini avverte l'Europa: se gli altri Paesi non aiutano l'Italia, potrebbero ritrovarsi con più clandestini. L'opposizione però ribadisce che bisogna rispettare il diritto d'asilo.