"Basta decreti Omnibus". In una lettera inviata a Berlusconi, Fini e Schifani il Capo dello Stato richiama i poteri che la Costituzione gli conferisce in materia di legiferazione d'urgenza
Dal Quirinale arriva un richiamo a governo e Camere sulla decretazione d'urgenza e poi la preoccupazione per la crisi economica e l'Europa. Nel giorno in cui si ha notizia di una lettera di Napolitano, spedita il 9 aprile a Schifani, Fini, Berlusconi e Tremonti con l'ennesimo monito sui decreti legge, il presidente della Repubblica interviene all'incontro col gruppo di riflessione sul futuro dell'Europa presieduto da Felipe Gonzales e lancia un appello al necessario rispetto di leggi e organismi sovranazionali nel superamento di interessi prevalentemente nazionali.