Nei prossimi giorni ci sarà una riunione di maggioranza. La soluzione potrebbe arrivare con un compromesso, ovvero con l'accorpamento sì ma al secondo turno delle europee. Una soluzione farsa, secondo i referendari
La soluzione ancora non c'è. C'è invece il no irremovibile della Lega all'accorpamento del referendum con le europee. Una semplificazione che secondo le opposizioni potrebbe portare al risparmio di oltre 400 milioni di euro, magari da destinare all'Abruzzo. Non è così per il Carroccio: "Manteniamo la nostra assoluta conrarietà alla coincidenza del referendum con le elezioni europee", ha ribadito Calderoli. Nei prossimi giorni ci sarà una riunione di maggioranza, la soluzione potrebbe arrivare con l'accorpamento sì, ma al secondo turno il 21 giugno. Una soluzione farsa, secondo i referendari.