Nel 65esimo anniversario dell'eccidio nazista, anche il capo dello Stato ha voluto ricordare i 335 martiri: "Il valore della Memoria è imparare quello che ci ha insegnato la storia"
Napolitano ha spiegato di aver partecipato alla commemorazione "ricordando quello che è stato uno dei capitoli più spietati della persecuzione antiebraica e ricordando allo stesso tempo quello che rimane un capitolo significativo della dura Resistenza contro l'occupazione nazista a Roma e in Italia". Per il Capo dello Stato "lo spirito è quello di una riflessione sulla storia e sulle lezioni che sono sempre attuali e non si possono dimenticare".