Altolà del leader della Lega a Berlusconi: "E' un progetto non molto condiviso, prima c'è il federalismo". E sulla riforma della Giustizia frena La Russa.
Arrivano le prime reazioni all'idea di Berlusconi di una riforma presidenzialista. Il primo stop è di Umberto Bossi: "Il Parlamento è straoccupato - dice il leader della Lega - perciò è impensabile lavorare adesso a un grosso progetto come questo. Mi sembra, poi, un progetto non molto condiviso". Sulla riforma della Giustizia frena invece An, secondo cui alcuni aspetti vanno ancora chiariti. Ad esempio, spiega Ignazio La Russa, "diciamo no all'ipotesi di sottoporre i pubblici ministeri al potere politico".
