Al termine delle due giorni promossa dall'Udc nella maggioranza si fa largo l'ipotesi del dialogo. Ma restano distanti le posizioni su questioni fondamentali come la separazione delle carriere, obbligatorietà dell'azione penale e riforma del Csm
Il dialogo sulla giustizia fa un piccolo passo avanti. Al termine della due giorni promossa dall'Udc si fa largo, nella maggioranza, l'ipotesi di rinviare le parti più controverse della riforma, quelle che richiedono una modifica della costituzione, anticipando invece quelle più urgenti su cui una convergenza tra maggioranza e opposizione sembra possibile. In realtà sui temi più delicati, divisione delle carriere, obbligatorietà dell'azione penale e riforma del Csm le posizioni restano distanti.