"Straordinario e unico" dice direttore generale Umberto Solimeno
(ANSA) - PERUGIA, 04 GEN - Si chiude con tutti più il 2022 dell'aeroporto internazionale dell'Umbria.
La Sase, la società che gestisce lo scalo, spiega che dopo i primi due mesi segnati dalle conseguenze negative della pandemia, a partire da marzo c'è stata una graduale re-introduzione delle rotte programmate. Con luglio che ha visto registrare il nuovo record storico giornaliero (oltre 2.400 passeggeri) ed agosto con quello mensile (55.472 passeggeri, +137% sul 2019).
A chiusura del terzo trimestre, l'aeroporto dell'Umbria è stato collocato al primo posto in Europa per crescita, grazie ad un incremento di oltre il +125% rispetto allo stesso periodo del 2019. "Un risultato che è stato reso possibile - sottolinea la Sase - grazie ad un network di 17 rotte programmate, operate da otto compagnie aeree con fino ad oltre 80 voli di linea settimanali".
Il 67% dei passeggeri è stato registrato su voli internazionali, il 31% su voli nazionali ed il 2% su voli di aviazione generale e charter.
Le rotte che hanno generato i maggiori volumi di traffico sono state Londra Stansted, Bruxelles e Malta, mentre sui collegamenti nazionali Catania, Palermo e Cagliari.
"Un anno straordinario unico e eccezionale che è stato corredato da ottime performances di servizio erogato a compagnie aeree e passeggeri" ha sottolineato il direttore generale dell'aeroporto Umberto Solimeno. "I tempi di attesa media - ha aggiunto - sono stati rispettati ed i targets raggiunti in tutte le aree. Abbiamo avuto 43 voli dirottati su altri aeroporti per condizioni meteo avverse che hanno coinvolto 5.521 passeggeri, confermando comunque la regolarità dei voli al 98,7%. La nostra forza lavoro diretta ed indiretta è cresciuta del 30% durante la stagione estiva. I nostri mezzi sono stati rinnovati ed ampliati ed abbiamo iniziato alcune opere nell'ambito della cyber security, digitalizzazione, eco sostenibilità e completato alcuni lavori su infrastrutture come pista, raccordi e perimetrale". (ANSA).