Appello di monsignor Maffeis in vista Giornata della carità
(ANSA) - PERUGIA, 10 DIC - "È doveroso incalzare le Istituzioni perché facciano ogni sforzo per contrastare le distorsioni che generano diseguaglianze e miseria; doveroso, ma non sufficiente. Al compito di Governo, Regione e Comuni, è indispensabile che si unisca anche la nostra solidarietà": lo sottolinea l'arcivescovo di Perugia-Città della Pieve monsignor Ivan Maffeis in vista della "Giornata della Carità", domenica 11 dicembre. La Caritas diocesana promuove infatti nel periodo d'Avvento-Natale la campagna di raccolta fondi "Una spesa per tutti" alla quale il presule ha dedicato una lettera-messaggio inviata a parroci e comunità.
Mons. Maffeis ha preso lo spunto dalla visita al Santuario della Madonna della Carraia e all'adiacente Centro di ascolto della Caritas, nel comune di Castiglione del Lago.
"Tante famiglie - ha scritto l'arcivescovo - oggi si trovano ferite da una pandemia economica e sociale, che, proprio come è stato per il volto della Madonna, colpisce al pari di una boccia, scagliata con ira. E mentre don Marco (Briziarelli, direttore Caritas diocesana, n.d.r.) racconta che sono circa 1.800 quelle in fila alla Caritas per essere aiutate a mangiare, pagare le bollette e l'affitto, il pensiero va a quante, forse per pudore, restano ancora invisibili ai nostri occhi…".
Monsignor Maffeis - è detto in una nota della diocesi - ha ricordato che la raccolta fondi mira ad assicurare a tutti la possibilità di fare la spesa. L'obiettivo è di raggiungere la cifra di 200 mila euro, pari a quella che quest'anno la Caritas ha destinato all'acquisto di oltre 360 tonnellate di cibo e generi di prima necessità. (ANSA).