Salomone ed Eritrea "fuggono" dall'affresco del Perugino
(ANSA) - PERUGIA, 12 NOV - Salomone ed Eritrea "escono" dall'affresco del Perugino, "Eterno tra Angeli, Profeti e Sibille", custodito nel Collegio del Cambio di Perugia, per regalarsi, dopo 500 anni, una fuga d'amore e di divertimento attraverso i sapori e i colori invernali dell'Umbria: c'è poesia, cultura, raffinatezza e incanto nell'idea creativa studiata dall'agenzia Armando Testa per la nuova campagna promozionale per il turismo invernale della Regione Umbria, che sarà "on air" dal 13 novembre a fine dicembre in Tv, stampa, radio e web.
L'idea creativa, che trae spunto dalle celebrazioni per il 500/o anniversario dalla morte del Perugino, pone una delle opere più famose del Maestro al centro della scena: fuggiti di soppiatto dall'affresco che adorna la sala udienze del Collegio del Cambio nel capoluogo umbro, il Profeta e la Sibilla, si aggirano fino all'alba tra i borghi e la natura del "Cuore verde", come normali turisti di oggi, ma con l'occhio incantato della riscoperta di un mondo profondamente cambiato che da sempre però ha valorizzato l'intreccio tra il "vecchio" e il "nuovo", la tradizione e l'innovazione.
Dopo una notte di gioia e di scoperte, assaggiando sapori e provando le emozioni che un viaggio in Umbria può regalare, i due testimonial "d'autore" della campagna riprendono il loro posto sull'affresco, sotto lo sguardo incredulo del custode.
Nell'assistere a questa "fuga", lo spettatore ha il tempo di apprezzare le città d'arte, la musica, la cucina e la natura attraverso scorci della regione, mentre una voce fuoricampo suggerisce che "in Umbria si vive la storia con emozioni nuove".
Il payoff "Umbria. Cuore verde d'Italia" chiude i quattro spot, prodotti in formato 30" che, nella parte finale, fotografano diversi territori per dare visibilità al panorama umbro.
L'assessore al Turismo della Regione Umbria, Paola Agabiti, ha ribadito la scelta di spalmare "nell'arco di tutto l'anno le campagne di promozione turistica del territorio in Italia e all'estero, evitando di concentrarle solo nel periodo estivo e autunnale". (ANSA).
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