Assessore chiede e ottiene da Anas "almeno due turni di lavoro"
(ANSA) - PERUGIA, 26 OTT - "Alla luce del rilevante impegno in corso da parte dell'Anas con numerosi cantieri sparsi lungo le principali direttrici statali, a cominciare dalla E45 e dal raccordo Perugia-Bettolle, ho ritenuto opportuno reiterare all'Anas la richiesta di procedere dal 2023 con almeno due turni di lavoro": lo annuncia l'assessore regionale alle infrastrutture, Enrico Melasecche. "La direzione regionale Anas ha risposto in modo positivo, prevedendo per le imprese una percentuale di incremento nel costo delle lavorazioni quando afferiscono a doppi o tripli turni, soprattutto di notte, in modo da coprire i maggiori costi che le stesse devono affrontare" aggiunge.
"In questo modo - ha sottolineato l'assessore in una nota - si potranno velocizzare le lavorazioni, ridurre la durata media dei cantieri e la possibilità di incidenti, accelerando il completamento delle manutenzioni straordinarie in corso. Infatti il disagio dovuto ai rallentamenti ed ai cambi di corsia viene accettato malvolentieri da chi viaggia soprattutto quando, per molte ore dei giorni feriali e la totalità dei sabati e delle domeniche, si rilevano nei cantieri macchinari fermi ed assenza del personale. Non tutti i viaggiatori accettano di buon grado il sacrificio derivante dai rallentamenti e dai cambi di corsia soprattutto quando si ripetono di frequente lungo una stessa direttrice".
L'assessore ha quindi sottolineato che "negli ultimi anni lo sforzo fatto dall'Anas è stato rilevante ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti, in termini di sicurezza, di confort, di velocizzazione". (ANSA).