Da presidente Provincia vicinanza ai sindaci dei comuni colpiti
(ANSA) - PERUGIA, 16 SET - Frane e detriti sulle strade della provincia di Perugia, dopo le forti piogge che si sono abbattute nelle zone di confine con le Marche, che oltre a mettere in difficoltà alcuni territori hanno provocato disagi alla viabilità. Il settore viabilità della Provincia di Perugia sì è da subito attivato intervenendo con mezzi propri per risolvere le criticità a , ma vista l'entità del fenomeno è stato necessario ricorrere all'ausilio di ditte private per sgomberare e ripulire le strade interessate. In particolare le vie di comunicazione colpite sono: la Sr 3 Bis Tiberina, Sr 416 del Niccone e la Sr 221 di Monterchi. Le Strade provinciali Sp 103 Monte Santa Maria Tiberina, Sp 104 di Morra, Sp 105 Trestina (Città di Castello - Umbertide) Sp 201 Pietralunga (Città di Castello- Montone). "Queste strade - hanno riferito i tecnici presenti sul Comprensorio 1 - sono tutte interessate da frane, detriti e rami di alberi caduti. Le cunette laterali sono completamente invase dai detriti provenienti dai terreni adiacenti". La situazione è costantemente monitorata anche dal consigliere provinciale delegato alla viabilità.
La presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, ha espresso vicinanza ai sindaci umbri dei comuni colpiti: Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, Gualdo Tadino, Monte Santa Maria Tiberina, Gubbio e Città di Castello e cordoglio per le vittime marchigiane. (ANSA).