"Il tempo è una bugia", disponibile da venerdì 16 settembre
(ANSA) - PERUGIA, 14 SET - "Un viaggio nei ricordi senza mai lasciare il presente, il tempo che finge di scorrere ma in realtà non passa mai". I Fast Animals and Slow Kids hanno annunciato così un nuovo singolo inedito e una straordinaria collaborazione. "Il tempo è una bugia" è il titolo del brano scritto e cantato con Luciano Ligabue che sarà disponibile da venerdì 16 settembre, in distribuzione per Warner Music Italy.
I Fask - racconta Ligabue - hanno 'birra', voglia, passione e predisposizione al r'n'r. Mi ha fatto molto piacere la loro richiesta di una possibile collaborazione ma ancora di più cantare una bella canzone come 'Il tempo è una bugia'. Rock on".
Aimone Romizi (voce, chitarra, percussioni), Alessio Mingoli (batteria, seconda voce), Jacopo Gigliotti (basso) e Alessandro Guercini (Chitarre), i quattro Fask, stanno anche per terminare il loro 'È già domani ora - Tour'. Dopo una serie di appuntamenti live in giro per l'Italia, ora le ultime date: il 14 a Modena, il 15 al Carroponte di Sesto San Giovanni a Milano, e sabato 17 settembre il gran finale ai Giardini del Frontone della loro città, Perugia.
A proposito della collaborazione con Ligabue, la rock band perugina, che dopo oltre dieci anni di attività e sei album è diventata una formazione molto amata e seguita, racconta: "Lavorare insieme a Luciano per è stata per noi un'occasione di crescita straordinaria. Un confronto illuminante e diretto con una persona appassionata, profonda e sincera, che ha scritto straordinarie pagine della storia della musica italiana.
Lavorare fianco a fianco sull'arrangiamento, sulla melodia, sull'utilizzo cosciente delle parole e, più in generale, sulle emozioni che volevamo trasmettere attraverso una canzone è stata un'esperienza che porteremo per sempre con noi".
Parlando del brano i Fask poi affermano: "La più grande fortuna di un musicista è il poter ripercorrere all'infinito la propria vita attraverso le parole e le note delle canzoni che ha scritto. Questa canzone è una presa di coscienza di tutto questo: due generazioni che nella musica si incontrano, al di là dei confini di un tempo che fa finta di passare e non passa mai, per nessuno, a nessuna età". (ANSA).