Acquisti e servizi con la comunicazione aumentativa alternativa
(ANSA) - CITTÀ DI CASTELLO (PERUGIA), 06 SET - Con il progetto "I love shopping" a Città di Castello non ci saranno più barriere per le necessità della vita quotidiana, come fare la spesa, comprare medicinali, tagliare i capelli, mangiare al ristorante. Chiunque abbia difficoltà linguistiche, in primis le persone con disabilità cognitiva, comunicativa e relazionale ai quali si rivolge l'iniziativa, ma anche bambini, anziani e stranieri, potrà fare acquisti e utilizzare servizi grazie alla comunicazione aumentativa alternativa ("Caa"), componendo una frase su una stringa adesiva con i simboli della Caa su un quaderno in dotazione ai commercianti.
Al progetto hanno aderito al momento 26 attività del centro storico e dell'immediata periferia della città, tra esercizi di varie tipologie e prodotti, ristoranti, bar e pizzerie al taglio, parrucchieri e farmacie, riconoscibili attraverso un'apposita vetrofania. I clienti saranno guidati da un QR Code che visualizzerà una mappa digitale consultabile con lo smartphone.
Una rivoluzione firmata dai servizi sociali del Comune, in collaborazione con il Servizio integrato per l'età evolutiva dell'Usl Umbria 1, la Cooperativa sociale "La Rondine" e con l'adesione del Consorzio Pro Centro. "I love shopping" è stato sviluppato nell'ambito dell'intervento denominato "La Città su misura", azione prevista del progetto "Ti illustro la città con la Comunicazione Aumentativa Alternativa" e finanziata dal programma Agenda Urbana, che ha già prodotto l'esperienza unica in Italia della guida per la collezione delle opere di Alberto Burri agli ex Seccatoi del Tabacco scritta con i simboli della Caa da dieci persone con disabilità. (ANSA).