Per leader FdI "non si è occupata di approvvigionamento"
(ANSA) - PERUGIA, 01 SET - "Noi siamo nella situazione energetica attuale perché Italia per decenni non si è occupata seriamente del suo approvvigionamento energetico e perché l'Europa invece di preoccuparsi di fare scelte strategiche come questa stava lì a fare norme su come si cucinano gli insetti": così la leader di FdI Giorgia Meloni parlando in piazza a Perugia. "Quando tentavano di segnalare che l'Europa aveva priorità sbagliate - ha sottolineato - ci dicevano che eravamo antieuropeisti".
"Se l'Europa invece di legarsi mani e piedi a nazioni che non poteva controllare per il suo approvvigionamento energetico avesse fatto scelte strategiche non dipenderebbe dalla Russia e avrebbe qualche opportunità in più" ha detto ancora Meloni. "Non è questione di essere autarchici - ha aggiunto - ma di essere padroni del proprio destino e l'Europa non è più padrona di niente".
Meloni ha parlato in una piazza gremita. alla presenza dei candidati umbri alle elezioni politiche e i presidenti della Regioni Umbria e Marche Donatella Tesei e Francesco Acquaroli.
"Abbiamo catene di approvvigionamento talmente lunghe - ha sottolineato ancora Meloni - che non le controlliamo più. E se una farfalla sbatte le ali in Asia ti ritrovi un urgano in Europa: esattamente quello che è accaduto. La globalizzazione senza regole come fatta in questi anni non poteva funzionare".
(ANSA).