"Rilanciare il turismo dopo le catastrofi naturali si può"
(ANSA) - PERUGIA, 08 GIU - E' possibile riattivare il turismo dopo un disastro naturale? Di questo si sta occupando il progetto europeo Erasmus+ "Re-Tourn", di cui è partner per l'Italia la Camera di commercio dell'Umbria insieme all'Università di Macerata.
Finanziato dall'Unione europea con oltre 300mila euro, avrà una durata di circa tre anni e coinvolge altri otto partner tra atenei, centri di formazione, e associazioni in Italia, Slovenia, Germania, Ungheria e Grecia. Tutti questi Paesi, infatti, hanno sperimentato l'impatto dei disastri naturali: il centro Italia nel 2016 col terremoto, gli altri con incendi, valanghe e alluvioni. Tutti risentono ancora dei danni a livello ambientale, economico e sociale, aggravati dallo scoppio della pandemia. Il progetto è stato finanziato per ricreare e potenziare figure professionali esperte di territorio, ambiente e turismo, per valorizzare e recuperare l'equilibrio territoriale, economico e sociale.
"Creare la figura di un esperto di riconversione turistica - spiega il presidente della Camera di commercio dell'Umbria, Giorgio Mencaroni, in una nota dell'ente -va nella direzione di un aiuto concreto agli imprenditori, che in questa fase hanno la possibilità di essere interrogati e comunicarci direttamente le loro esigenze, le loro necessità, contributi preziosi che ci aiuteranno a definire la nuova figura professionale di Esperto di riconversione turistica". A Terni, nella sede dell'Ente camerale, si è svolto un incontro nell'ambito del progetto europeo a cui hanno preso parte sei imprese provenienti dalle zone colpite dagli ultimi eventi sismici. In particolare, Norcia, Ferentillo, Arrone e Sant'Anatolia di Narco. Quello che le aziende chiedono è un figura di raccordo e coordinamento che intervenga subito dopo il disastro e che permanga sul territorio per un tempo mediamente lungo dopo l'evento. Un esperto in grado di progettare e avere una visione, e che funga da stimolo alla ripresa nei territori coinvolti. (ANSA).