Per la prima volta dialogo collezioni Fondazione Cassa Perugia
(ANSA) - PERUGIA, 24 DIC - Un allestimento che per la prima volta apre un dialogo tra le collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia esposte a Palazzo Baldeschi. Si è aperta a Perugia la mostra "Amori antichi-Ceramiche, disegni e incisioni nelle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia", un invito a scoprire riflessi e assonanze tra le ceramiche di Giuseppe Magni ed alcuni disegni e incisioni della raccolta appartenuta ad Alessandro Marabottini.
Per molti anni docente di Storia dell'arte presso l'Università di Perugia Alessandro Marabottini stabilì di lasciare ai "suoi" studenti - affidandone la gestione alla Fondazione - la sua ricca raccolta d'arte composta di oltre settecento opere risalenti in prevalenza al 16/o e il 20/o secolo, affinché potessero stabilire un contatto diretto con le opere e i materiali di cui sono composte.
Sono invece sedici le maioliche realizzate fra il 1883 e il 1894 dal pittore eugubino Giuseppe Magni, figura rappresentativa dell'eclettismo storicistico ottocentesco, entrate a far parte nel 2016 del patrimonio artistico della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Nata da un'idea della Fondazione CariPerugia Arte con la consulenza di Giulio Busti, Franco Cocchi, Stefania Petrillo, Ettore Sannipoli e la collaborazione di Alessio Bravi, Daniele Cestellini e Valeria Pettinari, Amori antichi accosta alle maioliche di Magni disegni e incisioni provenienti dalla Collezione Alessandro Marabottini sviluppando un percorso che si articola in tre sezioni. La prima, "Amor Sacro", comprende il corridoio e la prima sala ed accoglie maioliche di carattere religioso affiancate da disegni ottocenteschi sullo stesso tema.
La seconda, "Amor profano", è dedicata al mito e alle allegorie.
Infine "….d'Antico amor sentì la gran potenza" riunisce opere a tema dantesco e ritratti di donne e uomini illustri, esempi riconosciuti di alto valore morale dal Romanticismo storico. Con un unico biglietto d'ingresso è possibile visitare "Amori antichi" insieme a "#Incursioni", che presenta una selezione di 20 opere provenienti dalla Galleria Nazionale dell'Umbria e a "Custodire l'arte", che ospita tre opere provenienti da chiese e musei della Valnerina inagibili a causa del sisma. (ANSA).