Il gip riconosce gravi indizi ma non il pericolo di fuga
(ANSA) - PERUGIA, 15 OTT - Concessi gli arresti domiciliari al quarantenne che nei giorni scorsi si è costituito in quanto ricercato in un'indagine antidroga dei carabinieri. Il gip ha così accolto la richiesta del suo difensore, l'avvocato Luca Maori.
Il giudice ha comunque riconosciuto che a carico dell'uomo sussistono i gravi indizi di colpevolezza ma non il pericolo di fuga (in quanto si è lui stesso consegnato) e nemmeno quello di inquinamento probatorio.
L'albanese è accusato in particolare di essere stato a capo di un presunto gruppo criminale che, prima di essere smantellato dai carabinieri, smerciava ingenti quantità di marijuana.
Addebito che però ha negato, sostenendo di essere estraneo all'attività illecita. (ANSA).