Segretario Cgil ricorda richiesta "confronto su siderurgia"
(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 19 SET - L'acciaieria di Terni con il passaggio ad Arvedi è tornata italiana e "credo che sia importante come investimento", ha detto all'ANSA il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine del Cortile di Francesco ad Assisi. "Come noto - ha aggiunto - noi abbiamo chiesto al Governo di poter avere un confronto su tutto il settore siderurgico del nostro Paese perché c'è bisogno di avere una strategia generale".
"Un Paese industriale degno di questo nome - ha detto ancora Landini - ha bisogno di un sistema siderurgico qualificato".
Tornando alla vendita del polo ternano, il segretario ha evidenziato che si tratta di "una scelta importante". "Poi vedremo di conoscere meglio anche il progetto industriale - ha aggiunto -, ma credo che vada collocata anche dentro un quadro che riguarda anche la presenza pubblica nell'ex Ilva e Piombino e cioè una strategia complessiva per qualificare la capacità di produrre acciaio di qualità nel nostro Paese". (ANSA).