Sindaco in visita in acciaieria, interlocuzioni con ad e Governo
(ANSA) - TERNI, 15 SET - "Il futuro proprietario di Ast dovrà essere particolarmente rispettoso della storia industriale delle acciaierie ternane, ma soprattutto dovrà presentare un piano industriale che tenga conto della salvaguardia e della valorizzazione delle produzioni e delle attività integrate del sito, dell'occupazione diretta e indiretta e della tutela dell'ambiente": a dirlo è il sindaco di Terni, Leonardo Latini, intervenendo in merito al procedura di vendita dell'Ast.
Lo stesso Latini, insieme al vicesindaco e assessore all'Ambiente Benedetta Salvati, ha avuto una serie d'incontri all'interno delle acciaierie, nell'ambito del programma concordato tra aziende e istituzioni locali per la verifica dell'intervento in corso per il Metal Recovery e la nuova rampa scorie. Al termine, in merito alla procedura di vendita il sindaco si dice "molto fiducioso", sottolineando poi che "in queste settimane e nei mesi scorsi" ha avuto "frequenti interlocuzioni" con l'ad di Ast-Tk Massimiliano Burelli, durante le quali "si è fatto portavoce delle aspettative della città con il Governo e in particolare con il ministro Giorgetti". "Sono sicuro - prosegue - che queste richieste, sulle quali abbiamo avuto modo di confrontarci anche col segretario della Lega Matteo Salvini, saranno tenute nella giusta considerazione per il rispetto dovuto alla nostra comunità, alla sua storia industriale e soprattutto perché le acciaierie di viale Brin costituiscono un ottimo investimento per qualsiasi acquirente e restano strategiche per la siderurgia nazionale". (ANSA).