Misure cautelari per 13. Circolo culturale come 'copertura'
(ANSA) - PERUGIA, 14 SET - Un presunto traffico di droga - per lo spaccio di hascisc, cocaina ed eroina - è stato scoperto a Perugia a dalla guardia di finanza che, su delega della procura dello stesso capoluogo umbro, dalle prime luci di oggi ha dato esecuzione a misure cautelari emesse dal Gip nei confronti di 13 persone. Otto sono destinatarie di custodia cautelare in carcere, due della misura degli arresti domiciliari e tre dell'obbligo di dimora. Si tratta di un gruppo composto da cittadini di origine nordafricana (marocchini e tunisini), albanese, nigeriana e da un italiano. E' stato poi emesso un decreto di sequestro preventivo di autoveicoli e disponibilità finanziarie.
La base logistica ed operativa del gruppo - spiega la procura - è stata individuata in un circolo privato, costituito in associazione culturale, nel quartiere di Ponte San Giovanni, utilizzato quale "copertura" per i traffici illeciti.
Le indagini, avviate lo scorso anno e portate a termine dalla sezione Goa del Gico del nucleo di polizia economico-finanziaria di Perugia, sotto la direzione della locale direzione distrettuale antimafia ed antiterrorismo, sono state condotte mediante le più avanzate tecniche di intercettazione telefonica, ambientale, telematica e mediante l'impiego di sistemi di localizzazione satellitare e di videoripresa.
Personaggio centrale del presunto sodalizio criminale è risultato un cittadino di nazionalità marocchina, dimorante ad Umbertide, noto alle forze di polizia e attualmente affidato in prova ai servizi sociali, il quale attraverso un connazionale, residente a Torino, si approvvigionava di notevoli quantità di hascisc che, tenute nascoste in zone di campagna ed impervie aree boschive, venivano, di volta in volta, immesse sulle principali piazze di spaccio di Perugia e della provincia, attraverso una ben consolidata rete di pusher.
Nel corso dell'attività investigativa, sono stati svolti numerosi interventi operativi, con l'arresto, in flagranza del reato di detenzione di stupefacenti, di cinque persone e il sequestro di ingenti quantitativi di droga e denaro contante.
(ANSA).