Boccardo, indica la solidarietà e l'accoglienza. Presente Tesei
(ANSA) - PERUGIA, 02 MAG - E' stata inaugurata a Montefalco, alla presenza della presidente della Regione, Donatella Tesei, la casa "Patris corde" per padri separati.
"Patris corde - Con cuore di Padre": è la Lettera apostolica di papa Francesco dell'8 dicembre 2020, nel 150/o anniversario della dichiarazione di S. Giuseppe quale patrono della Chiesa universale. Ispirandosi a questo testo, l'archidiocesi di Spoleto-Norcia ha avviato la nuova opera segno della Caritas: una casa per padri a cui è stato dato proprio il nome "Patris corde" e posta sotto la protezione di S. Giuseppe.
"Conosciamo tutti - ha detto ha detto l'arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo - le difficoltà che devono affrontare quegli uomini che vivono la situazione generata da un amore finito e si sono allontanati dalla loro casa, dalla famiglia, dai figlioli. E devono affrontare anche una situazione economica e lavorativa particolarmente delicata. La nostra Chiesa desidera dare un segno - che non è certamente la soluzione tutti i problemi - di vicinanza, di attenzione e di cura verso questi uomini, che talvolta vivono un tempo particolarmente duro. E allora aprire questa casa vuole indicare la solidarietà e l'accoglienza, garantire una situazione dignitosa affinché quanti vi abiteranno possano avere un luogo dove incontrare e condividere del tempo con i propri figlioli".
Al termine del momento di preghiera in chiesa, c'è stato il taglio del nastro della casa affidato alla presidente Tesei.
"Questa iniziativa è molto importante - ha detto - in quanto le difficoltà dei padri separati ci sono e spesso emergono poco.
Ringrazio la Chiesa diocesana di Spoleto-Norcia e il nostro arcivescovo Renato Boccardo per aver pensato e realizzato questo progetto e per aver scelto la città di Montefalco per questa opera di carità". (ANSA).