Assessore rivendica sostegno a settori "più colpiti dalla crisi"
(ANSA) - PERUGIA, 02 MAR - "Per rispondere alle nuove criticità abbiamo lavorato per ridurre le spese senza intaccare i servizi e senza aumentare la pressione fiscale": lo ha sottolineato l'assessore regionale Paola Agabiti intervenendo in Assemblea legislativa sulla la discussione relativa alle Disposizioni collegate alla legge di stabilità 2021-2023, Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 e Bilancio di previsione della Regione Umbria 2021-2023. "La situazione economica del Paese rende necessario valutare gli effetti della contrazione del gettito fiscale, alle nuove esigenze sociali, alla riduzione del potere di acquisto delle famiglie" ha aggiunto.
" A differenza del passato - ha spiegato Agabiti - abbiamo puntato a mantenere conti in ordine, senza aumentare le imposte e sostenendo i settori più colpiti dalla crisi. Abbiamo realizzato una significativa riduzione dei costi di funzionamento per 4,8 milioni. Abbiamo così recuperato capacità di spesa per azioni strategiche. Abbiamo avviato un percorso per una ulteriore revisione contabile. Siamo chiamati a non gravare su un'economia reale che invece va sostenuta nel superamento della crisi. L'invarianza fiscale richiede una maggiore responsabilizzazione di tutte le componenti regionali, che devono puntare alla razionalizzazione e alla semplificazione. In passato sono stati usati 45 milioni di euro per ripianare i debiti del comparto trasporti invece di usarli per il rilancio delle aziende umbre. Si è puntato ad un decrescita felice invece che ad investimenti produttivi". (ANSA).