Note Silenzio per manifestazione locali a Perugia

Umbria

Tovaglie e piatti in piazza per protestare contro il Dpcm

(ANSA) - PERUGIA, 28 OTT - Una mobilitazione pacifica ma fortemente simbolica, aperta dal Silenzio suonato da una tromba e chiusa dall'Inno di Mameli, in una Piazza IV Novembre 'apparecchiata' con a terra grandi tovaglie bianche, piatti, bicchieri e posate: anche a Perugia, come in altre 24 piazze di città italiane, al grido di #siamoaterra, i gestori dei pubblici esercizi sono scesi oggi in piazza, per l' iniziativa organizzata da Fipe - Confcommercio "per ricordare il valore economico e sociale del settore e chiedere alla politica un aiuto per non morire" dopo le ultime misure legate all'emergenza Covid.
    Decine di ristoratori, camerieri, cuochi che hanno manifestato in maniera composta, indossando la mascherina e rispettando il distanziamento, portando in piazza le loro testimonianze di preoccupazione, incertezza e anche di disperazione . Presenti anche il presidente regionale di Confcommercio, Giorgio Mencaroni e il vicepresidente di Fipe Umbria, Mirko Zitti, oltre a responsabili Fipe Umbria e imprenditori provenienti da diversi territori della regione.
    "La manifestazione di oggi è assolutamente pacifica - ha detto Mencaroni - e speriamo che ci governa ascolti le nostre istanze. Gli imprenditori di questo settore sono stati individuati come i soggetti artefici della diffusione della pandemia. Credo che aver individuato nella ristorazione, nei pubblici esercizi, nelle palestre, nelle piscine i luoghi dove la pandemia si è sviluppata in maniera così eclatante sia stato sbagliato". (ANSA).
   

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