"Sono memoria viva, affinché non si ripetano più crudeltà"
Assisi ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria per la pace a tutti i sopravvissuti italiani alla Shoah, cioè coloro che sono tornati dai campi di sterminio. Lo ha deciso all'unanimità il Consiglio comunale.
Il sindaco Stefania Proietti ha sottolineato l' impegno dato da tanti assisani benemeriti che durante il secondo conflitto mondiale misero in salvo circa 300 ebrei.
Nella motivazione del conferimento della cittadinanza onoraria si ricorda che i sopravvissuti alla Shoah "subirono, ancora bambini, l'odio cieco delle leggi razziali e l'orrore dei campi di sterminio e continuano oggi ad essere memoria viva, con la testimonianza e l'esempio di vita, affinché non si ripetano mai più tali indicibili crudeltà". "Coloro che sono ancora oggi - è stato sottolineato - testimonianza vivente della immane tragedia delle persecuzioni razziali, e, contro ogni incomprensibile negazionismo, si sono adoperati per custodire e divulgare la memoria di questa dolorosa pagina della nostra storia".