Dopo la scossa del 30 ottobre 2016
(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 13 FEB - Il Gup di Spoleto ha disposto il rinvio a giudizio, dinanzi al Tribunale di Spoleto, di otto persone imputate del reato di disastro colposo in merito al crollo parziale, conseguente alla scossa sismica del 30 ottobre 2016, della sala polivalente ex centro operativo comunale (Coc) di Norcia, edificio utilizzato anche con finalità di protezione civile e di ricovero della popolazione.
A seguito di complessi accertamenti tecnici condotti nella forma dell'incidente probatorio, è stato contestato agli imputati di aver omesso i dovuti controlli sulla qualità della progettazione e dell'esecuzione e di aver attestato falsamente in sede di collaudo la conformità del calcestruzzo alle previsioni progettuali. La prima udienza si terrà il 19 novembre 2020.
Decreto di archiviazione per l'ex sindaco di Norcia Giampietro Angelini, che era stato indagato dalla procura della Repubblica di Spoleto per il crollo parziale, a seguito della scossa del 30 ottobre 2016, della sala polivalente ex centro operativo comunale della città di San Benedetto.
A confermare il provvedimento a carico di Angelini, che oggi siede tra i banchi della minoranza del consiglio comunale nursino, è il suo legale David Brunelli.
Assieme all'ex sindaco escono dal procedimento penale anche altri due degli 11 indagati iniziali.