Realizzato in collaborazione con i frati della cappellania
Come accade ormai da dieci anni, è stato allestito nell'atrio dell'ospedale di Perugia il presepe di Budino, una frazione di Foligno.
Una Natività a dimensioni ridotte di quella originale, voluta da Bruno Adriani, che si compone di oltre 400 statuine in movimento. Alla quale collaborano i frati della cappellania del S. Maria della Misericordia.
"Quello che all'inizio era una semplice scommessa con il parroco di Budino - ricorda Adriani attraverso una nota dell'Azienda ospedaliera - è diventato un grande progetto". "Ci piace pensare - aggiunge Roberta, la figlia che ha raccolto il testimone - che le tante persone che transitano ogni giorno nell'ospedale di Perugia possano apprezzane l'originalità".
La particolarità consiste nel fatto che alle spalle della capanna e delle strade dove ci sono le statuine dei Re Magi, di San Giuseppe e la Madonna, si staglia una città umbra in miniatura. Dopo Spoleto, Trevi, Spello, Sellano e Castelluccio, in questa edizione è stata proposta Gubbio.